I carabinieri hanno condotto con successo due operazioni ai danni di due ladri
La prima, operata dai militari della stazione di Cancello, ha portato all’esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta dalla Procura della Repubblica, nei confronti del 48enne Nicola TUFANO, originario di Afragola, ritenuto gravemente indiziato del reato di ricettazione e di estorsione.
Le indagini sono partite immediatamente dopo una denuncia per furto di autovettura sporta il 15.10.2018, presso la stazione di Cancello, nella quale la parte offesa raccontava come, nel percorrere via Cancello in direzione Maddaloni, avesse avvertito un forte rumore, scendendo cosi dalla propria autovettura. In quel momento veniva avvicinato da un uomo che, con un pretesto, lo intratteneva lontano dal suo veicolo mentre un altro soggetto se ne impossessava.
Le immediate indagini scattate a seguito della denuncia, consentivano ai militari di mettersi in contatto con un uomo (per il tramite del telefonino del denunciante, anch’esso oggetto di furto), che si rendeva disponibile a restituire l’autovettura previa intermediazione e richiesta di denaro.
Le attività tecniche successive e il riconoscimento vocale hanno consentito di identificare compiutamente l’autore delle telefonate estorsive, raccogliendo gli elementi utili all’emissione della misura cautelare personale.
Espletate le formalità di rito, l’arrestato veniva condotto presso la propria abitazione a disposizione dell’Autorita Giudiziaria.
La seconda operazione è stata opera invece dei Carabinieri della Stazione di Casagiove che hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su conforme richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di A.V., un 36enne dell’hinterland napoletano, ritenuto responsabile del reato di cui agli artt. 81 cpv, 624 — 625, co. 1 n.7 c.p..
La misura cautelare riflette gli esiti di una serrata e celere attività di indagine, diretta da questa Procura ed avviata nel 2019, originata dalla denuncia presentata da una donna che riferiva di aver subito il furto di pneumatici della propria autovettura ad opera di ignoti.
Le indagini condotte attraverso attività tecniche di intercettazione, appostamenti e dinamici riscontri hanno consentito di accertare che l’indagato si fosse reso responsabile di numerosi furti di pneumatici, con relativi cerchi in lega, delitti seriali consumati in orario notturno, in diversi Comuni della provincia di Napoli e di Caserta.
Nel corso dell’attività d’indagine veniva inoltre identificato e deferito in stato di libertà per il reato di ricettazione, un gommista di Arzano al quale A.V. consegnava puntualmente le gomme ed i cerchi in lega proventi di furto.
Durante le indagini i Carabinieri riuscivano a recuperare ed a sequestrare circa 70 cerchi in lega e pneumatici di vari modelli e marche, proventi dei furti.