Caserta Cultura

Conclusi a Caserta (a lato dei Giardini della Flora) i lavori di restauro del Sacrario ai Caduti dell’Aeronautica Militare

Nel pieno rispetto delle norme di prevenzione e contenimento del contagio da COVID 19, si sono conclusi, con l’apposizione di una targa esplicativa del luogo, i lavori di restauro degli intonaci della facciata del Sacrario ai caduti dell’Aeronautica Militare, sito in Piazza Gramsci in un angolo del perimetro della Flora, all’ombra della Reggia di Caserta.

I lavori di restauro sono stati realizzati dal personale – militare e civile – della Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare e sono stati portati a termine immediatamente dopo la sospensione dovuta al lockdown disposto dalle autorità governative.

La targa esplicativa – scoperta nella mattina di pioggia di venerdì 5 giugno dal Comandante della Scuola Specialisti e dalla Presidente locale dell’Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Mutilati dell’Aeronautica – riporta, in italiano e inglese, a favore dei turisti stranieri, brevi cenni storici della chiesa di Santa Filomena che, denominata “La Rotonda” per la singolare forma architettonica ed inizialmente dedicata al culto della Madonna Assunta, ha origini storiche non certe.

Si ritiene che sia stata costruita quando gli abitanti dell’antica contea di Casertavecchia, dalla collina, si spostarono in pianura, dove ora sorge Caserta. L’edificio, a causa di un crollo, fu ricostruito nel 1816 su disegno dell’architetto Carlo Vanvitelli, divenendo Cappella dedicata a Santa Filomena ed assumendo poi per diverso tempo le funzioni di chiesa parrocchiale.

L’8 agosto del 1960, la chiesa fu infine concessa in uso alla locale sezione dell’Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Mutilati dell’Aeronautica (ANFCMA), con sede presso la Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare, e venne destinata a Sacrario dei Caduti dell’Aeronautica Militare come è possibile leggere, più approfonditamente, anche nel testo della prof.ssa Dora Barletta, docente del liceo classico “Pietro Giannone” di Caserta, che, nel dicembre 2018, ha pubblicato il testo “La Rotonda – ti racconto” dedicandolo proprio ad uno dei tanti caduti dell’Aeronautica Militare ricordati al Sacrario di Caserta, il Maresciallo Antonio Magliocca di Pignataro Maggiore.

Anche questa è una delle iniziative promosse dalla Scuola Specialisti per rinsaldare i valori tra la Forza Armata e la città degli aviatori, Caserta che da quasi 100 anni abbraccia, dapprima i piloti del prima dopoguerra e poi gli specialisti dal 1948.

La Scuola Specialisti è un Istituto militare di istruzione per le attività di formazione basica iniziale, formazione tecnica specialistica, addestramento, aggiornamento, specializzazione, qualificazione e ricondizionamento del personale dell’Aeronautica Militare, delle Altre Forze Armate, Corpi Armati e non dello Stato, nonché di personale di Forze Armate estere. Dipende gerarchicamente dal Comando Scuole A.M./3^ Regione Aerea di Bari.

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