In una sala clinic del PalaMaggiò gremita, si è svolta la conferenza stampa di presentazione di due delle colonne portanti della JuveCaserta 2020/2021: il GM Lorenzo Marruganti e il coach Massimiliano Oldoini. Per l’allenatore spezzino si tratta del terzo ritorno all’ombra della Reggia, mentre per il dirigente senese si tratta dell’esordio nella “stanza dei bottoni” bianconera.
Ancora una volta introdotti da Silver Mele, a prendere per primo la parola è Marruganti, che definisce questa ennesima sfida della sua carriera professionale “affascinante, verace e stimolante. Arrivo in una piazza con grande cultura cestistica, e proprio per questo sono molto orgoglioso di essere qui”.
Incalzato sui possibili nuovi acquisti, non si sbilancia affermando che “è ancora troppo presto per parlare di giocatori. Da me non saprete mai di trattative in corso. Partiamo con quello che già c’è, risolvendo delle questioni pregresse dovute al passato. Ma proveremo a riportare questa società e questa città dove merita e a dargli un futuro stabile.”
Fin dall’inizio è stato subito grande feeling con il patron D’Andrea: “Ho aderito al progetto del presidente in maniera immediata poichè mi ha affascinato dal primo momento. È un progetto ambizioso, tuttavia non voglio illudere nessuno, dato che ci attende un lavoro duro e faticoso. Ho sempre costruito le mie squadre partendo dagli uomini, perchè nei momenti difficili è ciò che fa la differenza. Terremo conto, ove possibile, anche della casertanità nella costruzione del roster.”
È venuto poi il momento di coach Oldoini il quale è apparso molto determinato in questo suo terzo capitolo casertano. Precisa subito che “non devo dimostrare niente a nessuno, perchè ho sempre allenato con voglia e serietà. Non è la sfida più difficile delle tre che ho avuto qui a Caserta, perchè il campionato di A2 lo reputo meno difficile tatticamente rispetto a quello di B, che è più lungo e complicato da vincere.”
Sul mercato, ha idee molto precise sui giocatori da puntare: “Punteremo sugli under, non necessariamente rispettando la formula 7+3, ma potrebbe essere 6+4. Quel che è certo è che faremo delle scommesse importanti, anche dal campionato di Serie B, dove ci sono dei giocatori interessanti. Un altro nostro punto di forza sarà la duttilità: punteremo su giocatori che avranno una doppia dimensione e che possano ricoprire almeno due ruoli in campo.”
Infine, il presidente Nicola D’Andrea ha precisato che “la questione PalaMaggiò si è risolta ieri con la cessione del contratto di usufrutto della struttura.”
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Per chi volesse riascoltare l’intera conferenza stampa, basta cliccare sul video qui sotto:
