A Baia e Latina i carabinieri della Stazione di Pietramelara, coadiuvati da personale dell’Aliquota Artificieri del Comando Provinciale Carabinieri di Caserta, hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato per detenzione di armi e munizioni da guerra e detenzione abusiva di armi, dell’ottantunenne del luogo G.M.V..
I militari dell’Arma, nel corso della perquisizione domiciliare d’iniziativa eseguita a carico dell’uomo, hanno rinvenuto un vero e proprio “arsenale di guerra”.
Infatti, occultate nell’abitazione sono state rinvenute varie armi, parti di esse e munizioni, illegalmente detenute, tra cui:
- una carabina,
- un fucile schmidt rubin k11, cal. 7,5×55, completo di caricatore,
- 2 portamunizioni contenenti 12 cartucce cal. 7,5×55,
- un caricatore da 30 colpi per carabina di grosso calibro,
- un involucro bomba a mano risalente al secondo conflitto mondiale, mod mk2 americano, privo di certificazione di inertizzazione,
- un proietto da artiglieria pesante, risalente al secondo conflitto mondiale privo del bossolo e relativa carica di lancio, privo di certificazione di inertizzazione,
- 13 cartucce per pistola,
- 10 contenitori con polvere da sparo per caricamento munizioni, per un peso totale di circa 3 Kg.,
- 83 cartucce da caccia,
- 23 ricariche per cartucce di vario calibro;
- 86 ricariche per cartucce a palla singola, cal. 12,
- 3 scatole di piombi per cartucce da caccia;
- 10 scatole di inneschi di vario calibro,
- oltre 1000 bossoli per cartucce di vario calibro,
- 132 ogive per carabina,
- 4 apparecchi per la ricarica di cartucce,
- 1 slitta per fucile,
- 1 coperchio con attacco ottica tipo ak47,
- 1 impugnatura in legno per fucile tipo ak47,
- 2 calci in legno per fucile.
Quanto rinvenuto è stato ovviamente sottoposto a sequestro mentre l’arrestato è stato accompagnato ai domiciliari, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
In un’altra operazione i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Caserta, con il supporto degli agenti della Squadra Mobile di Caserta, hanno proceduto all’arresto del 35enne P. C., residente a Sant’Antimo (NA), ritenuto responsabile di detenzione abusiva di arma da sparo clandestina.
I militari dell’Arma, nel corso di un controllo eseguito a carico dell’uomo nell’area industriale del Comune di Teverola, atteso il suo fare sospetto, hanno proceduto alla perquisizione personale e del veicolo a lui in uso, un furgone adibito alla vendita di cibo e bevande, rinvenendo occultata nel sedile lato guida, una pistola cal. 6.35, con matricola punzonata e caricatore inserito, nonché un involucro contenente 4 cartucce del medesimo calibro. Anche in questo caso quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro mentre per P.C. è stata adottata la misura degli arresti domiciliari in attesa di eventuali e successivi provvedimenti della competente Autorità Giudiziaria.