Unico comune della provincia di Caserta che è dovuto ricorrere al ballottaggio per eleggere il nuovo sindaco è stato Marcianise ove, come la scorsa volta, è stata ancora una sfida tra Dario Abbate ed il sindaco uscente, lo “sfiduciato” Antonello Velardi, ognuno dei due forte dell’appoggio di ben 5 liste, appoggio però che non è servito a nessuno dei due per superare la fatidica soglia del 50%+1 per essere eletto al primo turno.
La differenza tra i due è stata di una manciata di voti (meno di 300) con Abbate in vantaggio di un misero 2%.
Ma al ballottaggio l’ha spuntata ancora Antonello Velardi (50,8%) per soli 278 voti nei confronti del suo avversario, Dario Abbate (49,2 %), nonostante che quest’ultimo avesse tra le sue cinque liste anche il Pd che invece nella tornata amministrativa precedente aveva sostenuto Velardi, che ora era appoggiato da cinque liste civiche.
Subito dopo la sofferta vittoria, Velardi ha scritto sulla sua pagina Facebook: “Sono il nuovo sindaco di Marcianise e dico grazie a tutti quelli che mi hanno votato e a tutti quelli che mi hanno aiutato in questa straordinaria avventura. Un grande grazie, ha vinto la Marcianise che ho sempre sognato. Dedico questa vittoria a chi è stato mio compagno di viaggio, a chi è stato maltrattato per aver scelto la mia stessa, tortuosa strada. Dedico la vittoria a chi ho incontrato in questi anni, nei luoghi della sofferenza. Li porto tutti nel cuore. Dedico questa vittoria a Concetta, sorella di un mio giovane candidato. Ed a quelli come lei. Un giorno vi racconterò chi è Concetta, e chi sono i suoi familiari: è stato per me un onore averli incontrati“.
