Finalmente arriva il calcio giocato anche per la Casertana, costretta non per proprie “colpe” a stare ferma nei primi due turni di questa nuova stagione sportiva. E’ la terza giornata e si va, nel primo turno infrasettimanale, al “Raffaele Viviani“, un campo di calcio non particolarmente propizio per i falchetti. Eppure la Casertana non sfigura affatto, anzi mostra una potenzialità che lascia ben sperare per un immediato futuro.
Esordio in panchina per mister Guidi che deve fare a mano degli squalificati Fedato e Petruccelli ed anche di Icardi ed Origlia che sono a corto di preparazione. Discorso simile per Konate e Buschiazzo arrivati a Caserta da poche ore per sperare di essere schierati subito come titolari. In campo quindi Carillo e Ceriello con Bordin, Varesanovic ed Izzillo a centrocampo. Ai lati Cavallini e Cuppone con Castaldo centrale d’attacco. I padroni di casa schierano Viteritti e Coccia con Salvemini in attacco mentre solo panchina per Cianci e l’ex Baclet.
Parte a testa bassa il Potenza che al 2’ porta la prima minaccia alla porta avversaria: è di Volpe il tiro insidioso che chiama Dekic alla respinta bassa. Poco dopo Ceriello deve fronteggiare ancora Volpe e lo fa in maniera fallosa tanto da rimediare il primo giallo della partita. Al 9’ ci prova Ricci a chiamare ancora in causa Dekic che gli ribatte il tiro ravvicinato. La Casertana cerca di scuotersi: Guidi sposta Bordin nel ruolo di play e dirotta Varesanovic sulla sinistra. Al 15’ la Casertana esce dal guscio e conquista due corner consecutive sul secondo dei quali Castaldo di testa esalta i riflessi del 17enne Brescia che si rifugia ancora in angolo. Al 25’ Izzillo perde palla a centrocampo consentendo a Volpe di ripartire e concludere a lato. Al 28’ il Potenza passa: su cross dalla sinistra Ricci conclude di testa chiamando ancora all’opera Dekic che nulla può però sul tap in di Salvemini. La Casertana non si perde d’animo e nel giro di 2’ rimette il risultato in parità. C’è una punizione di Bordin che taglia tutta l’area locale e trova sul secondo palo la testa di Carillo che trafigge Brescia. La partita risulta equilibrata, come il suo risultato maturato. La Casertana lascia giocare gli avversari, tentando di sortire in controffensiva. L’equilibrio si spezza al 41’ per merito di Viteritti che ruba palla a Varesanovic, fa fuori con una finta Valeau, mette a sedere Dekic e deposita in diagonale in rete.
La ripresa inizia con la sostituzione di Valeau con Setola e col Potenza che continua ad insistere in avanti e che tra il 5’ e il 7 confeziona tre azioni da gol a stento sventate dalla difesa ospite. Al 9’ Hadziosmanovic è toccato duro ed è costretto ad uscire: entra Konate che si posizione al centro e Ciriello viene dirottato sulla fascia di pertinenza del sostituto; Guidi ne approfitta per sostituire anche un distratto Izzillo con Matese. La partita si mantiene briosa anche se non arrivano ulteriori occasioni da rete. Al 18’ l’occasione più ghiotta per i locali ma Ricci regala un assist a Salvemini da posizione favorevolissima ed il compagno non si aspettava il cadeau. Scampato il pericolo, la Casertana trova il pari: Cuppone dalla distanza fa partire un tiro che rimbalza sull’erba viscida, beffa letteralmente Brescia che si lancia sfuggire la sfera. Giustamente è moderata l’esultanza dell’ex Monopoli, facilitato nell’exploit dallo sfortunato intervento del portiere di casa. A 10’ dal termine irrobustisce la difesa chiamando all’opera Buschiazzo in sostituzione di un tutto sommato sufficiente Ciriello e dall’altro lato Somma ricorre all’ex Baclet per cercare di scardinare la difesa casertana. All’84’ si ferma Castaldo, la Casertana ha effettuato tutti i cambi e Guidi corre il rischio di restare in 10’. Col bomber fuori, Konate si produce in un intervento di testa in angolo per sventare un pericolo proveniente dalla destra. Rientra Castaldo e nel giro di un minuto Baclet ha due occasioni per perforare Dekic ma i suoi tentativi non sono né decisivi né incisivi. Le squadre sono stanche e non riescono più ad imbastire azioni notevoli. Le continue interruzioni inducono il signor Calipò a decretare 5’ di recupero durante i quali non succede praticamente nulla e la Casertana conquista il primo punto in campionato. Domenica si torna subito in campo con i falchetti impegnati “in casa” contro la temibile Ternana. Non si potrà ovviamente giocare al Pinto per cui si “migrerà” al “Partenio-Lombardi” di Avellino.
Questa l’analisi di mister Guidi dopo il pari del Viviani: “Un punto importante su un campo difficile. E’ stata una bella partita. Eravamo sotto nel primo tempo, ma in maniera immeritata perché stavamo costruendo. Dopo lo svantaggio iniziale la squadra è stata brava a riprenderla ed avevamo noi l’inerzia della gara in mano. Peccato per l’errore su una palla in uscita che ci è costato il secondo gol. Ma mi tengo la reazione. I ragazzi non ci stavano a perdere e questo è sinonimo di grande mentalità. Peccato per qualche acciacco che rappresenta la nota dolente di questa gara. Siamo gruppo totalmente nuovo, con tanti ragazzi arrivati nel finale di mercato. Alcuni di loro avevano pochissimi allenamenti o addirittura non avevano ancora giocato insieme. Questo rappresentava un’ulteriore difficoltà in questo match. Dobbiamo continuare a lavorare, crescere e migliorare. Devo fare i complimenti a chi è subentrato e a chi si è adattato anche in ruoli non propri. Sono stati bravi e sono estremamente contento. I ragazzi nello spogliatoio, a fine primo tempo, erano arrabbiati per essere in svantaggio a causa di un errore evitabile. Ma la voglia di soffrire tutti insieme per rimettere in piedi la gara è da evidenziare. Addirittura in un paio di situazioni abbiamo sfiorato anche qualcosina di più. Però se andiamo ad analizzare la partita nel complesso, il pari è il risultato giusto. Gare ravvicinate? Beh, è sicuramente una situazione particolare. Considerando, soprattutto, che molti calciatori erano fermi da sette mesi, cosa anomala e unica. Ma sono convinto che, proprio in questi momenti, viene fuori la mentalità. Cosa analizzerò? Intanto voglio sottolineare cosa è andato bene. Le tante uscite in costruzione che c’hanno portato ad essere anche fluidi sul campo e, chiaramente, analizzeremo quegli errori che fanno parte del nostro percorso di crescita”.
POTENZA – CASERTANA 2-2
POTENZA (4-2-3-1): Brescia; Coccia, Conson, Boldor, Panico; Iuliano, Sandri; Viteritti, Ricci (83’ Baclet), Volpe (58’ Di Livio); Salvemini (70’ Cianci). A disp. Santopadre, Cianci, Iacullo, Baclet, Zampa, Nigro, Di Livio, Coppola, Di Somma, Lorussso, Costa. All. Mario Somma
CASERTANA (4-3-3): Dekic; Hadziosmanovic (54’ Konate), Ciriello, Carillo, Valeau (46’ Setola); Izzillo (54’ Matese), Bordin, Varesanovic; Cavallini (70’ Santoro), Castaldo, Cuppone. A disp. Avella, Petito, Santoro, Buschiazzo, De Sarlo, Matese, Setola, Matarese, Konate, De Lucia. All. Federico Guidi
ARBITRO: Simone Calipò di Firenze (Antonio Severino e Marco Carrelli di Campobasso; IV uomo Mario Vigile di Cosenza)
RETI: 28’ Salvemini (PZ), 31’ Carillo (CE), 41’ Viteritti (PZ), 63’ Cuppone (CE)
NOTE: serata fredda, terreno in erba sintetica; angoli 8-3 per il Potenza; ammoniti per la Casertana Ciriello, Izzillo, Dekic e Bordin e per i lucani Panico; recupero 1’ e 5’
*************************************************
Consueto appuntamento domenica 11 ottobre con “DIRETTA STADIO” su Radio PRIMARETE (in F.M. sui 95.00 Mhz, in DAB+ sul canale 10A del mux Creadab ed in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito https://www.radioprimarete.it) dalle ore 17.20 per CASERTANA – Ternana e le interviste del post-partita.
In studio Vincenzo Gazzillo, Cesare Monteleone e Lorenzo Schiavone.
Possono partecipare alla trasmissione anche le ns. ascoltatrici ed i ns. ascoltatori con WhatsApp o sms al 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it oppure msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE.