E’ il campionato del “Covid”, questo del girone meridionale della Serie C 2020-2021.
Un campionato costellato di tante interruzioni e partite non giocate, che è fortemente condizionato dall’andamento dell’attuale pandemia e che produce anche e soprattutto enormi danni economici alle casse già non floride di molte società professionistiche.
Per i falchetti è andata di lusso domenica scorsa quando si è rischiato di non scendere in campo al “Giovanni Paolo II” di Francavilla Fontana con la partita posticipata dalle ore 15.00 alle ore 21.00 a causa di alcuni positivi nella squadra pugliese.
Poi mercoledì 11 doveva disputarsi l’incontro tra la Casertana e la Vibobese, ma la squadra – e la società – calabra è stata decimata (22 i positivi tra i giocatori, staff tecnico e lo stesso presidente della società) dal coronavirus per cui la Lega Italiana Calcio Professionistico non ha potuto fare altro che rinviare la gara che sarà recuperata – sempre “virus permettendo” – mercoledì 2 dicembre alle ore 15.00.
Ora anche Bisceglie-Casertana, partita valida per la 11esima giornata d’andata da disputarsi domenica 15 alle ore 17.30, non si giocherà.
Lo ha fatto sapere la Lega Pro con un suo comunicato ufficiale: “Preso atto dell’istanza documentale ritualmente presentata dalla società Bisceglie ai sensi del punto 2 delle “DISPOSIZIONI GARE LEGA PRO – EMERGENZA COVID-19” di cui al Com. Uff. n. 54/L del 6 ottobre 2020, considerato che, alla data odierna, “sono disponibili meno di 13 calciatori della rosa di prima squadra – tra i quali un portiere – che siano risultati negativi al virus SARS-CoV-2”, la Lega dispone che la gara Bisceglie-Casertana, in programma domenica 15 novembre 2020 allo Stadio “Gustavo Ventura” di Bisceglie, venga rinviata a data da destinarsi”.
Dopo quindi questa lunga “pausa forzata“, il calendario prevede, per la 12esima giornata da disputarsi domenica 22, allo stadio “Pinto” alle ore 17.30 Casertana-Bari ove, a causa dei due incontri non giocati, i falchetti non potranno contare su Buschiazzo che non ha potuto scontare il turno di squalifica; si spera però, nel contempo, di poter recuperare almeno qualche infortunato (come, per esempio, Konate).
Insomma, un campionato davvero insolito, quello finora disputatosi. E l’immediato futuro non sembra promettere nulla di buono.
