CASERTANA – MARTINA FRANCA 2-0
CASERTANA (4-2-3-1): Fumagalli; Antonazzo, Idda, Rinaldi, Pezzella; Cruciani, Marano; Agodirin (dal 28’ st Alvino), Correa, Mancino (dal 44’ st Caturano); Baclet (dal 35’ st Varriale). A disp.: Vigliotti, D’Alterio, Conti, Cucciniello, Caturano. All.: Ugolotti.
MARTINA FRANCA (4-4-2): Leuci; Dispoto, Salvatori, Zammuto, Salustri (dal 40’ st Aperi); Ilari, Di Lauri, Gai (dal 20’ st Rocchi) Provenzano (dal 20’ st De Lucia); Belleri, Petrilli. A disp.: Modesti, Nucera, Nonni, Belli. All.: Bocchini.
ARBITRO: A. Ranaldi di Tivoli
MARCATORI: Mancino (C) al 40’ pt, Alvino (C) al 45’ st
NOTE: spettatori 3000 circa; angoli 3-2 per Casertana; ammoniti Leuci (30’ pt), Salustri (18’ st), Baclet (27’ st); rec.: 0’ pt – 6’ st
Dopo due sconfitte consecutive, la Casertana si ripresenta al Pinto con la novità Ugolotti al posto dell’esonerato Capuano. Il presidente Lombardi, dopo la sciagurata sconfitta di Gavorrano, ha voluto dare una scossa all’ambiente sollevando dall’incarico il tecnico Capuano. C’è grande attesa e tanta curiosità nel vedere all’opera la nuova Casertana. La classifica langue, c’è urgenza di recuperare posizioni in classifica e da oggi Ugolotti ha questa incombenza, vincere per riscattare il terreno perso.
Il tecnico Guido Ugolotti torna a sedere in panchina dopo oltre otto mesi. La sua ultima partita da allenatore a gennaio di quest’anno. Il suo Benevento (in Prima Divisione) pareggiò 2 a 2 a Viareggio, ma non bastò ad Ugolotti ad evitargli l’esonero.
Una Casertana nuova, non tanto negli uomini quanto nel modulo. Si passa dal 3-5-2 (o 3-4-3) di Capuano al 4-2-3-1 del neotecnico Ugolotti. Una Casertana tutta da scoprire. Rispetto alla sconfitta di Gavorrano non partono titolari D’Alterio, Cucciniello e Caturano, il loro posto è preso da Marano, Agodirin e dal rientrante Mancino. Mister Bocchini può presentare la stessa formazione che domenica scorsa ha battuto l’Aprilia.
E’ la Casertana a partire forte. Al 9’ prima occasione della gara. Lunga rimessa di Antonazzo in aera di rigore, colpo di testa di Baclet e palla che sfiora il palo alla destra del portiere. Il prudente 4-4-2 proposto da Bocchini sembra reggere l’urto del 4-2-3-1 di Ugolotti. La formazione tarantina in fase di non possesso palla si chiude bene, e non concede spazi ai falchetti. Falchetti che fanno girare molto la palla proprio nel tentativo di tirar fuori dal proprio guscio il Martina Franca. Il gioco stazione soprattutto a centrocampo, con portieri mai impensieriti. Al 25’ grandi proteste dei sostenitori rossoblu per una presunta posizione di offside di Agodirin ottimamente servito da Mancino. Al 27’ un velleitario calcio di punizione di Salustri finisce altissimo. Alcuni errori dei rossoblu sono sonoramente sottolineati dai supporters casertani. Ugolotti ha cambiato modo di giocare, chiede movimenti ed un tipo di lavoro diversi da quelli che chiedeva Capuano ed in cinque giorni non si possono fare miracoli. I calciatori devono ancora assimilare il nuovo schema proposto dal tecnico toscano. Al 40’ la gara si sblocca. Pregevole e preciso lancio di Rinaldi per la cavalcata di Mancino che chiama all’uscita Leuci e lo trafigge con un chirurgico diagonale. Ancora lui, Nicola Mancino. Autore del pari nella prima a Poggibonsi, torna (dopo due giornate di stop) e sigla il momentaneo vantaggio dei falchetti. Il trequartista napoletano, tra l’altro, è un ex della gara, avendo indossato la maglia del Martina Franca nelle stagioni 2006-07 e 2007-08 (nella seconda metà del campionato fu ceduto al Foggia). Si torna negli spogliatoi con la Casertana in vantaggio. E tutti a tirare un sospiro di sollievo. Ci sono voluti 40 minuti ed una disattenzione della retroguardia ospite, l’unica, a far esplodere di gioia, per la prima volta, il “Pinto”. Da evidenziare il meraviglioso lancio di Rinaldi e la perfetta esecuzione di Mancino. Come accennavamo, Ugolotti ha apportato dei correttivi e, rispetto a Capuano, ha una filosofia diversa, un modo diverso di vedere il calcio, ma di certo non poteva fare meraviglie. Per la prima volta la Casertana va al riposo col il risultato a favore.
Brividi per i falchetti dopo un minuto di gioco. Un tiro dalla distanza di Ilari, passa di poco sopra la traversa della porta di Fumagalli. Ancora Martina Franca in attacco. Incursione sulla destra di Di Lauri, palla in area per Belleri che non centra lo specchio della porta da buona posizione, al minuto 8. Il Martina Franca deve fare di più, adesso non può più giocare di rimessa come ha fatto per gran parte del primo tempo. Al 16’ st mette la freccia Agodirin e supera l’avversario ma il suo interessante cross rasoterra è allontanato dalla difesa avversaria. Al 19’ st Agodirin appoggia fuori area per l’accorrente Antonazzo il cui destro sbatte sul palo. Bocchini intuisce la difficoltà dei suoi ed ordina un doppio cambio: fuori Gai e Provenzano e dentro De Lucia e Rocchi. Ugolotti ancora non decide di cambiare le sue “pedine” ed aspetta il 28’ st per sostituire uno stanco Agodirin con Alvino. La Casertana sembra poter gestire l’esiguo vantaggio con una certa tranquillità. Invece la formazione ospite ha un sussulto al 37’ st quando colpisce il palo con Belleri, di testa. Prende coraggio il Martina Franca e si riversa nella metà campo rossoblu. Al 40’ un calcio da fermo di Petrilli termina a lato. Al 41’ Correa ha l’opportunità di chiudere l’incontro. Buon lavoro sulla sinistra di Mancino che serve un invitante pallone al centro dell’area per Correa che aggancia la sfera e da pochi metri non riesce a superare il portiere avversario. Al 45’ st arriva il raddoppio rossoblu. Su un veloce contropiede la palla giunge ad Alvino che libera il destro dal limite dell’area. La conclusione non è irresistibile, anzi, ma Leuci si lascia sfuggire la palla che termina in fondo al sacco. Nel recupero, i minuti ne sono sei, su un lungo traversone di Ilari, Aperi in acrobazia impegna in una parata a terra Fumagalli.
Prima vittoria per Ugolotti, all’esordio, primo successo della Casertana in campionato. Un successo che fa tanto morale. Una squadra che ha bisogno di ritrovarsi e solo dando continuità a questo risultato potrà rilanciarsi. Una rosa, quella rossoblu, molto competitiva ma che, ahimè, nelle prime tre giornate ha ottenuto solo un punto. Troppo poco per una squadra che mira ad entrare nelle prime otto della graduatoria. Da oggi comincia il nuovo campionato per la Casertana. La Casertana di Capuano finisce nel dimenticatoio, adesso c’è quella di Ugolotti che ha già dato una grande gioia ai sostenitori rossoblu.
( Raffaele Veccia )
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ISCHIA – AVERSA NORMANNA 0-1
ISCHIA (4-4-2): Pane, Pedrelli, Mattera, Cascone, Tito, Nigro, Catinali (1’st De Francesco), Armeno (20′ st Austoni), Schetter, Di Nardo, Masini (42′ st Longo). A disp.: Mennella, Rainone, Mora, Liccardo. All. Campilongo
AVERSA NORMANNA (4-4-2): D’Agostino, Nocerino, Porcaro, Di Girolamo, Esposito (31′ st Galizia), Balzano, Prevete (20′ st Gatto), Suarino, Di Vicino, Orlando (41’st Miraglia), Vicentin. A disp.: Salese, De Rosa, Villanova, Castaldi. All. Di Costanzo
ARBITRO: Greco di Lecce
RETE: 7′ pt Porcaro
NOTE: Giornata calda e soleggiata, terreno in buone condizioni, spettatori 1000 circa, venti i tifosi granata nel settore ospiti. Ammoniti Pedrelli, Austoni (I), Suarino e Prevete(A); recuperi 0′ pt, 4′ st.
Seconda vittoria consecutiva per la Normanna che conferma la bontà del lavoro di mister Di Costanzo. La vittoria lontano dal “Bisceglia” mancava dal 18 aprile 2012 (Chieti – Aversa Normanna 0-2). Passata subito in vantaggio, la Normanna ha ben controllato gli avversari che hanno attuato un dominio territoriale, senza creare grossi grattacapi alla difesa. Molto bene la difesa, a centrocampo Suarino si conferma tra i migliori in campo.
7° : NORMANNA IN VANTAGGIO. Cross di Esposito dalla sinistra, Porcaro dal centro dell’area colpisce di testa infilando la sfera nell’angolo alla sinistra di Pane
30° : L’Ischia sta operando una supremazia territoriale, ma non crea particolari grattacapi alla Normanna che agisce di rimessa
33° : Ammonito Pedrelli per scorrettezze
34° : Schetter va al tiro dal limite, D’Agostino si distende alla sua destra e devia in angolo
36° : Suarino si libera di due avversari e serve in profondità Di Vicino, Pane è costretto ad uscire con i piedi fuori all’area per sventare la minaccia
36° : Orlando va al tiro di sinistro dal limite, la palla sorvola di poco la traversa
39° : Orlando servito sulla sinistra centra in area di rigore, nessun granata è pronto a raccogliere l’invito dell’attaccante
40° : Clamorosa occasione per la Normanna. Vicentin servito sulla sinistra serve in area Balzano che tutto solo da occasione favorevolissima sbaglia clamorosamente la conclusione
45° : L’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi
46° : Alla ripresa del gioco l’Ischia presenta in campo Di Francesco al posto di Catinali
48° : Orlando in area serve di petto Vicentin, il tiro del’attaccante è sbilenco e termina sul fondo
49° : Ammonito Suarino per un fallo da tergo
51° : Ammonito Prevete per una spallata ad un avversario; l’arbitro in questa seconda frazione di gara sembra essere più severo con i calciatori
56° : Calcio di punizione dalla lunga distanza di Tito, la palla deviata da un difensore granata da la sensazione del gol uscendo a fil di palo alla sinistra di D’Agostino
60° : Calcio di punizione al vertice dell’area di Tito, il colpo di testa di Armeno finisce sul fondo
64° : D’Agostino esce e smanaccia con i guantoni per sventare un cross dalla sinistra
65° : Gatto rileva Prevete; l’Ischia manda in campo Austoni al posto di Armeno
75° : La Normanna controlla la partita, senza correre al momento grossi rischi
76° : Galizia entra in campo al posto di Esposito; Di Costanzo manda in campo una punta al posto di un difensore
79° : Balzano è arretrato in difesa, Galizia si è sistemato sulla linea di centrocampo, pronto a supportare la manovra offensiva
80° : Ammonito Austoni per proteste
82° : Nell’Ischia Longo rileva Masini
86 : Orlando viene rilevato da Miraglia
87° : Cross di Nocerino dalla destra, Vicentin non arriva di un soffio per la deviazione vincente di testa
90° : L’arbitro concede 4 minuti di recupero
90° +2 : Austoni di testa serve in area un assist per l’accorrente Di Nardo che calcia di prima intenzione, la palla sorvola di poco la traversa
90° + 4 : L’arbitro fischia la fine dell’incontro, in campo esplode la gioia dei calciatori granata che vanno a raccogliere l’applauso dei tifosi normanni presenti nel settore ospiti.
(Fonte: Normannalive.it)