La Casertana acciuffa letteralmente “per i capelli” la vittoria al “Pinto” contro il Lavello

Dopo il pareggio raggiunto nei secondi finali ad Ugento (LE) contro il fanalino di coda del campionato, la Casertana torna al “Pinto” nel turno infrasettimanale per affrontare il Lavello. In campo scendono due squadre che hanno fallito tutti i “buoni propositi” che si erano prefisse ad inizio della stagione sportiva e che stanno ora cercando di concludere dignitosamente il campionato, anche se i falchetti, con una eventuale vittoria, potrebbero tornare “in corsa” per centrare in extremis una qualificazione ad un posto utile nei play-off. Ma sono davvero in pochi a crederci, soprattutto tra i tifosi, tant’è che, complice l’orario della partita in giornata lavorativa, il brutto tempo ed i risultati deludenti finora ottenuti dalla squadra, sono davvero “pochi intimi” quelli presenti sugli spalti. Insomma, sembra che si giochi in uno stadio a “porte chiuse”, come ai tempi della ”piena” pandemia.

Mister Feola, dopo aver minacciato di mandare i “ragazzini” in campo, ritrova Monti sulla fascia laterale difensiva, schiera dal primo minuto Rainone in difesa, Vacca insieme a Feola a centrocampo e finalmente concede a Felleca, che ha “salvato” i falchetti contro il Virtus Matino, il fare coppia con Favetta fin dall’inizio. Per quanto invece riguarda la squadra lavellese, mister Zeman continua invece a fare ampio ricorso ai “ragazzini”, schierandone 5 in campo e 8 in panchina, così come già fatto nella precedente partita contro il Cerignola.

Non passano neanche 4 minuti dall’inizio della partita che il Lavello va subito in vantaggio. Dopo una innocua rimessa laterale, la palla giunge in area rossoblù dove Rainone viene sorpreso da un rimbalzo che gli manda la palla sul braccio. E’ rigore che Tapia trasforma con un pregevole cucchiaio. Sembra l’inizio dell’ennesimo incubo, ma i falchetti si buttano in avanti a testa bassa nel tentativo di recuperare subito il risultato. E ci riescono dopo 4’: Favetta prende palla fuori area e punta la difesa avversaria, subendo l’atterramento. Il signor Zoppi di Firenze non ha alcun dubbio nel concedere il rigore. Dal dischetto Favetta non sbaglia e ristabilisce la parità. Trovato il pari, la Casertana costruisce altre due azioni pericolose sempre con Favetta, prima con una conclusione centrale e poi con un colpo di testa che sorvola la traversa. Al 20’ ci prova Felleca da fuori con un gran fendente che sorvola di poco la traversa di Chironi. Il Lavello risponde con un colpo di testa di Basrak che sortisce gli stessi effetti del suo avversario. La situazione si ribalta al 25’: Mansour spedisce in area una punizione che Favetta prolunga di testa verso Vacca che, di prima intenzione, scaraventa la palla alle spalle del portiere avversario. I falchetti però non hanno neanche il tempo di gioire per aver sovvertito il risultato che questo cambia ancora. Protagonista in negativo è ancora Rainone che, dopo un traversone dalla destra di Marcellino, incoccia il pallone con lo stinco anticipando l’intervento di Carotenuto e spedisce la sfera nella rete, regalando il pareggio agli ospiti. La Casertana subisce il colpo, ma il Lavello non affonda il che permette all’11 di Feola di riorganizzarsi. Al 43’ i falchetti si divorano letteralmente il gol: Favetta lavora un buon pallone sulla linea di fondo e spedisce la palla sul secondo palo dove Maresca, tutto solo e da ottima posizione, riesce di testa a non segnare con la porta praticamente spalancata davanti a sé. Si chiude così il primo tempo con le due squadre che si equivalgono nel risultato, ma la Casertana può lamentarsi di aver sciupato favorevoli occasioni in attacco e commesso altresì i “soliti” svarioni difensivi. I “nervi a fior di pelle” per qualche intervento al limite del regolamento effettuato nei minuti finali da ambo le parti determinano vivaci battibecchi tra le due squadre mentre guadagnano gli spogliatoi, senza però ulteriori conseguenze.

I falchetti tornano in campo con gli stessi 11 mentre invece mister Zeman sostituisce Sessa con Mannina. Dopo il calcio d’inizio è Felleca a provarci con un gran tiro di Felleca neutralizzato in due tempi da Chironi. Ci riprova ancora l’ex Mondragone all’8’, resistendo anche la carica di un difensore, ma questa volta il tiro non centra lo specchio della porta. Al 18’ Rainone si incarica di una punizione da posizione defilata che Chironi devia oltre la traversa. La manovra rossoblù diventa asfittica col Lavello che riesce ad imbrigliare le fonti di gioco e risultano vani gli inserimenti in rapida successione di D’Ottavi, Vicente e Kosovan. Quest’ultimo ci prova alla mezz’ora, ma il suo tiro risulta centrale e Chironi lo fa suo, stendendosi a terra con una presa sicura. A dieci minuti dal termine, il forcing rossoblù diventa più pressante, ma le conclusioni a rete si fermano sugli stinchi neroverdi o lontano dai legni del Lavello. Brivido per la difesa ospite al 90’ su un tiro di Nicolau, appena entrato, che incoccia il braccio di un difensore, ma il direttore di gara fa proseguire. Ed in pieno recupero altra opportunità per Favetta che, sul secondo palo, non riesce a deviare in porta un colpo di testa. Sembra così che il pareggio sia il risultato designato dal “fato”. Ma nell’ultima occasione utile, come ad Ugento, i falchetti riescono a trovare il gol con il romeno Nicolau che, di testa, spedisce in fondo alla rete avversaria un pallone servitogli in area di rigore da un tocco di Monti dalla dx a seguito di un calcio d’angolo battuto dal lato opposto. Stavolta però il gol è quello della vittoria che almeno riporta un pò di serenità nella squadra alla vigilia della temibile trasferta di domenica prossima a Bitonto.

Queste le dichiarazioni rilasciate a fine partita nella sala stampa “Mario Iannotta” dello Stadio “A. Pinto” da mister Karel Zeman per il Lavello, da Catalin Octavian Nicolau, in rappresentanza della squadra rossoblù, e da mister Vincenzo Feola:

https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/2095688073932974

CASERTANA – Lavello 3-2

CASERTANA (4-2-3-1): Carotenuto, Munoz, Rainone, Colacicchi, Monti; Vacca (67’ Vicente), Feola (88’ Carannate); Mansour (74’ Kosovan), Maresca (58’ D’Ottavi), Felleca (88’ Nicolau); Favetta. A disp. Bovenzi, Salto, Kosovan, Rossi, Cusumano. All. Vincenzo Feola

LAVELLO: Chironi; Massa, Di Fulvio, Tapia (68’ Marrale), Basrak (64’ Ouattara), Militano ()1’ Puleo), Sessa (46’ Mannina), Onraita, Marcellino, San Roman, Caruso (76’ Grande). A disp. Carretta, Mentino, Larocca, Tavarone. All. Karel Zeman.

ARBITRO: Andrea Zoppi di Firenze. Assistenti: Gianmarco Spagnolo e Francesco Minerva di Lecce.

RETI: 6’ (rig.) Tapia (L); 10’ (rig.) Favetta (CE); 25’ Vacca (CE); 30’ autorete di Rainone (L); 50’st Nicolau (CE).

NOTE: pomeriggio di pioggia, terreno in discrete condizioni; meno di una cinquantina gli spettatori presenti, compresi i cinque sostenitori provenienti da Lavello; angoli 6-1 per la Casertana; ammoniti Felleca per la Casertana e Mannina, Di Fulvio, Marrale e Massa per il Lavello; recupero pt 1’ e st 5’

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Appuntamento domenica pomeriggio sulle frequenze di Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM, in DAB+ sul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito https://www.radioprimarete.it) dalle ore 14.50, con “Diretta Stadio Calcio”, il magazine su tutto il calcio casertano di serie D (Aurora Alto Casertano, Matese FC, Gladiator, Casertana FC e Real Agro Aversa) con aggiornamenti, flash dai vari campi, risultati e classifiche, condotto in studio da Vincenzo Gazzillo e Cesare Monteleone con i contributi in diretta di Sante Roperto e Salvatore Orlando.

Possono partecipare alla trasmissione anche le ns. ascoltatrici ed i ns. ascoltatori con WhatsApp o sms al 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it oppure msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE.

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