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Trasferta vittoriosa della Casertana a Lamezia Terme mentre l’Aversa cede in casa al capolista Cosenza

In settimana si era detto e scritto che, per la Casertana, la trasferta di Lamezia rappresentava un vero e proprio “esame di maturità”. Ebbene, ora possiamo dire che i rossoblù lo hanno superato a pieni voti.

La Casertana non si ferma più e centra la terza vittoria consecutiva sul campo della Vigor Lamezia. Mister Ugolotti conferma Caturano e Agodirin in attacco e i due lo premiano con una grande prestazione e con i gol che decidono il match. I rossoblu giocano un buon primo tempo ma passano in svantaggio per il gol di Marchetti. La reazione degli uomini di Ugolotti è veemente, con Caturano che dopo soli 3 minuti dall’inizio del secondo tempo buca la rete. A completare la rimonta ci pensa Agodirin. La squadra soffre gli assalti dei padroni di casa ma porta a casa 3 punti importantissimi per rilanciarsi in classifica.

LA GARA. Ugolotti parte con Caturano e Agodirin, ritorna tra i titolari Correa mentre c’è ancora panchina per Baclet. La prima azione pericolosa è dei padroni di casa, al 7’, con D’Amico che tira debole permettendo a Fumagalli di parare senza problemi. Altri 5 minuti e la Vigor approfitta di un palla persa della Casertana, ma Rondinelli viene fermato davanti l’area da Conti. I rossoblu si svegliano al 15’, con un duetto Agodirin – Mancino che serve Alvino, ma il suo tiro è alto sopra la traversa. Sbaglia a centrocampo la Vigor, al 20’ Mancino si invola verso la porta di Rosti, ma il suo tiro finisce tra le mani del portiere. La Casertana continua il pressing, Rinaldi serve con un cross Caturano che non ci arriva di testa. Marano subisce un colpo alla testa ed è costretto ad uscire, al suo posto Ugolotti sceglie Cruciani. Mancino al 27’ subisce fallo al limite dell’area. Lo stesso numero 10 va alla battuta ma la palla si infrange sulla barriera. Continua il forcing della Casertana, Alvino dalla sinistra serve in mezzo, nella confusione la spunta Agodirin che spara oltre la traversa. Grande occasione al 36’ per Agodirin, che, lanciato da Mancino, a tu per tu con Rosti tira debolmente. Nel momento di maggiore difficolta, la Vigor Lamezia passa in vantaggio. Punizione al limite dell’area di Romano, la palla calciata in mezzo trova la testa di Marchetti che insacca. Nell’occasione c’è l’ammonizione di Conti, autore del fallo. La Casertana chiude in difficolta, anche D’Alterio prende il giallo dal direttore di gara.

Il secondo tempo riprende senza cambi, ma con il grande forcing della Casertana che trova immediatamente il pareggio. Al 3’ Alvino trova spazio e serve Caturano che davanti al portiere non sbaglia. Il centravanti calabrese D’Amico fa fallo e viene ammonito al 5’, nell’occasione Correa batte la punizione che finisce sulla barriera. I rossoblu imprecisi a centrocampo perdono palla, Del Santo recupera e tira forte, ma alto, verso Fumagalli. Passa un minuto e la Casertana ribalta il risultato: calcio d’angolo con Cruciani che mette al centro e Agodirin che segna il primo gol in maglia rossoblu. I padroni di casa cercano il pareggio con D’Amico, che al 17’ cerca il gol con una punizione dalla distanza che non sorprende Fumagalli. Un minuto dopo c’è il primo cambio del match, con Baclet che prende il posto di Caturano. Al 24’ Malerba si prende il giallo per una trattenuta su Cruciani, e la Vigor sostituisce Rondinelli con De Giorgi. Passano 2 minuti e Baclet, entrato da poco, colpisce un clamoroso palo. La Casertana continua a spingere, su calcio d’angolo Rosti è costretto all’uscita per sventare il pericolo. I rossoblu insistono e mettono in difficoltà i padroni di casa, Baclet serve Mancino in area ma la palla è troppo lunga, Rosti ci arriva per primo. Il Lamezia cambia ancora, al 32’ entra Ferrara per Romano. Per la Casertana invece esce Alvino ed entra Antonazzo. I difensori rossoblu usano le maniere forti per difendere e Pezzella si prende un giallo. La Vigor ci crede con Malerba, che entra in area e Fumagalli è costretto a mettere in calcio d’angolo. Proprio Malerba al 41’ lascia il posto a Strumbo, per una Vigor che ci crede: Baclet fa fallo, D’Amico batte il calcio di punizione ma Fumagalli non si fa sorprendere. L’arbitro concede 4 minuti di recupero, in cui Baclet e Mancino prendono i colpi degli avversari e restano a terra. Per il fallo su Baclet viene ammonito Del Sante, con l’arbitro che sancisce la vittoria della Casertana con il triplice fischio finale.

VIGOR LAMEZIA – CASERTANA 1-2

 Vigor Lamezia: Rosti, Rapisarda, Malerba (86′ Strumbo), Scarsella, Marchetti, Gattari, Rondinelli (69′ De Giorgi), Romano (77′ Ferrara), Del Sante, D’Amico, Padulano. In panchina: Bibba, Gona, Voltasio, Perrino. All. Costantino

Casertana: Fumagalli, D’Alterio, Conti, Rinaldi, Pezzella, Marano (26′ Cruciani), Correa, Alvino (78′ Antonazzo), Agodirin, Mancino, Caturano (63′ Baclet). In panchina Vigliotti, Bruno, Cucciniello, Varriale. All. Ugolotti

Arbitro: Strippo di Bari

Reti: 41′ Marchetti (V), 48′ Caturano (C), 56′ Agodirin (C)

Ammoniti: Conti, D’Alterio, Malerba, Pezzella, Del Sante

Note: rec. 3′ (pt) 4′ (st), spettatori circa 600

 (Fonte: Noi.caserta.it)

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Priva di Di Vicino e Suarino e con Prevete uscito anzitempo per infortunio, la Normanna resiste solo nel primo tempo alla forza della capolista.

I valori in campo sono emersi chiaramente  nella ripresa, quando i calabresi hanno preso letteralmente il sopravvento a centrocampo. Orlando e Vicentin, a sorpresa, annunciati in non perfette condizioni, sono stati schierati insieme dall’inizio.

Ma vediamo la cronaca della gara.

Al 7′ Prevete lancia Del Prete in profondità, il giovane della berretti arriva sulla  linea di fondo e riesce a centrare in area, il portiere in uscita anticipa gli attaccanti granata e sventa la minaccia. Al 9′ bella azione corale della Normanna: Orlando serve Galizia che si libera di un avversario e centra in area, la palla toccata da Vicentin si impenna e finisce a Del Prete che controlla e va al tiro, non irresistibile, il portiere para a terra.  Al 10′ ci prova De Angelis  da posizione defilata, D’Agostino para a terra senza difficoltà. Al 12′ D’Agostino è costretto ad uscire dai pali per anticipare Alessandro servito in profondità. due minuti più tardi Del Prete centra un altro invitante pallone in area, Vicentin viene anticipato dal portiere. Al 16′ ancora protagonista Del Prete con un tiro dai diciotto metri, la palla esce di poco dall’incrocio dei pali.  Al 20′ Djibo calcia in area una punizione dalla destra, la palla viene colpita di testa da Porcaro in maniera scoordinata, uscendo alla destra di Frattali. Al 27′ conclusione di De Angelis dal limite, rimpallata da un difensore granata, la palla finisce a Mosciaro che, da posizione defilata, va di nuovo al tiro, la palla attraversa l’area di rigore e viene allontanata da Di Girolamo. Al 33′ Galizia serve in area Vicentin, anticipato di un soffio in uscita da Frattali. Al 36° Mosciaro tira dal limite, D’Agostino para in due tempi il forte tiro centrale dell’attaccante. Al 37′ la Normanna passa in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Gatto, Galizia va incontro alla palla sul primo palo e colpisce di testa da posizione  ravvicinata, la palla deviata di istinto dal portiere finisce sotto l’incrocio dei pali e rientra in campo, ma l’assistente di linea concede il gol. Il vantaggio dura solo 4 minuti. al 41′  Mosciaro calcia dal limite dell’area, D’Agostino respinge il tiro che finisce sui piedi di Alessandro, l’attaccante da posizione defilata conclude all’incrocio dei pali, imparabile per il portiere granata.

Nella seconda frazione di gara la Normanna combina poco e niente. Il Cosenza è subito pericoloso su calcio di punizione di Castagnetti dalla sinistra, Blondett in area colpisce di testa, D’Agostino respinge in tuffo. Al 53′ la svolta della gara, con Prevete costretto a lasciare il terreno di gioco in barella, per un colpo di frusta al collo. Al suo posto l’under Romano. I granata iniziano a girare a vuoto e subire il gioco degli avversari. Al 62′  Bigoni centra in area, De Angelis tutto solo da posizione vantaggiosa colpisce di testa in tuffo, la palla finisce sul fondo. È il preludio al gol che arriva poco dopo. Corre il 66′ minuto quando Alessandro smarcato in area da Bigoni trafigge D’Agostino con un tiro che passa sotto alle gambe del portiere. Al 70′ tiro di Mosciaro dai diciotto metri, debole e centrale, D’Agostino para. Di Costanzo toglie Nocerino e inserisce al suo posto Varsi. Al 77′ la Normanna va vicina al pareggio. Djibo va via sulla sinistra e centra un pallone che attraversa tutta l’area, Vicentin sul secondo palo da posizione ravvicinata calcia addosso al portiere. Gol mancato, gol subito. All83′ De Angelis servito da Castagnetti da posizione defilata calcia un forte diagonale che finisce imparabilmente all’incrocio dei pali. Non succede più nulla fino al 95′ quando l’arbitro fischia la fine dell’incontro. La Normanna esce dal campo meritatamente sconfitta tra i fischi dei tifosi della curva nord.

AVERSA NORMANNA – COSENZA 1-3

AVERSA NORMANNA (4-4-2): D’Agostino;  Nocerino (73′ Varsi), Djibo, Prevete (53’ Romano), Porcaro, Di Girolamo, Del Prete (86′ Castaldi), Gatto, Vicentin, Galizia, Orlando. A disp.: Salese, Miraglia, Balzano, Suarino.All.:Di Costanzo

COSENZA (4-3-3):  Frattali, Palazzo, Mannini, Meduri, Blondett, Guidi, Bigoni, Castagnetti (88′ Carbonaro), Mosciaro, De Angelis, Alessandro (81′ Criaco). A disp.: Orlandi, Adamo, Carrieri, Napolano, Pollina. All.: Cappellacci

Arbitro: Francesco Fiore di Barletta; assistenti: Cordeschi S. – Cordeschi A.

Reti: 37′ Galizia (AN), 41′ e 66′ Alessandro (C), 83′ De Angelis (C)

Note: Giornata nuvolosa, terreno in buone condizioni, spettatori 700 circa, cinquanta i tifosi calabresi nel settore ospiti; angoli 8-3 per il Cosenza; ammoniti Gatto (AN), Nocerino (AN) e Mannini (C); recuperi 1’ pt, 5’ st.

(Fonte: Normannalive.it)

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