Caserta Cultura

Una “visita” fuori dall’ordinario per gli alunni dell’istituto “Terra di Lavoro” di Caserta: questo mercoledì collegamento con il CERN

Straordinario appuntamento per gli allievi dell’Istituto “Terra di Lavoro” di Caserta di cui è preside la prof.ssa Emilia Nocerino: infatti mercoledì 4 maggio a partire dalle ore 09.30 saranno collegati con il CERN, il Conseil Européen pour la Recherche Nucleéaire.

L’Organizzazione europea per la ricerca nucleare, comunemente conosciuta con la sigla CERN, è il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle, posto al confine tra la Francia e la Svizzera, alla periferia ovest della città di Ginevra, nel comune di Meyrin.

Gli alunni guidati dalla funzione strumentale prof.ssa Monica Ferrandino si collegheranno via web con la dott.ssa Emanuela Carideo, il dott. Daniele Teresi e la dott.ssa Barbara Rusconi che li guideranno  in una eccezionale visita.

Coordinerà  l’appuntamento il responsabile della comunicazione e addetto ai grandi eventi prof. Marco Lugni.

Il CERN è stato la prima istituzione europea, creata di comune accordo da 12 paesi nel dopoguerra, ed è il più grande laboratorio al mondo per la ricerca nel campo della fisica nucleare e sub nucleare, è il luogo in cui è nato il World Wide Web, ed è anche il luogo in cui si trova l’acceleratore di particelle più grande al mondo: LHC (dentro il quale, tra l’altro, si trova il punto più freddo e più vuoto dell’universo).

Il suo scopo principale è quello di fornire ai ricercatori gli strumenti necessari per la ricerca in fisica delle alte energie ovvero principalmente gli acceleratori di particelle subnucleari ad energie molto elevate, ed i rivelatori che permettono di osservare i prodotti delle collisioni tra fasci di queste particelle: ad energie sufficientemente elevate, nelle collisioni vengono prodotte tantissime particelle diverse; in alcuni casi sono state scoperte in questa maniera particelle fini a quel momento ignote.

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