Dopo la pubblicazione del comunicato stampa del Comitato Cittadino Volontario per la Tutela e la Salvaguardia dei Campi Nike “Playground E. Gallicola“, con il quale si dichiarava che, scaduto il Patto di collaborazione con il Comune di Caserta, questo non sarebbe stato rinnovato, “in considerazione dell’attuale situazione in cui versano i campi e delle continue richieste di intervento che pervengono al Comitato…. Attualmente, non ricorrendo ancora tutte le condizioni tecnico-giuridiche, non è possibile procedere alla sottoscrizione di un nuovo patto di collaborazione”, il Consigliere di opposizione Maurizio Del Rosso, unitamente a Gianpiero Zinzi, già depositario nel merito di una specifica interrogazione, presentata proprio nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale, chiede nuovamente lumi a questa amministrazione.
A rendere più grave e confusa la situazione anche la mancata risposta del Comune all’interrogazione di Del Rosso dello scorso 8 luglio, avente a ruolo il seguente oggetto: Interrogazione urgente in merito ai lavori Riqualificazione Campi Nike – Playground “Emanuela Gallicola” e giochi inclusivi alla Via G.M. Bosco.
“L’iniziativa, per complessivi 212mila euro circa, poi proposta al Consiglio comunale per l’inserimento nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche, prevedeva – cita il documento – lavori edili e impiantistici e fornitura e posa in opera di arredi e giochi inclusivi ed veniva inserita nel Por Fesr 2014-2020 Asse X – Sviluppo urbano Programma Integrato Città Sostenibile della Città di Caserta, finanziata totalmente dalla Regione Campania”.
“La Sezione III – Descrizione Dell’appalto, dell’invito a partecipare alla gara per l’affidamento dei lavori indicava espressamente i lavori da eseguire ed in particolare la “rigenerazione del manto dei campi, compreso il ripristino delle caditoie e delle canalette per la raccolta ed il convogliamento delle acque di pioggia”;
Ai Sensi Della Sezione XII – Collaudo, Modalità e tempi di pagamento- del predetto invito la consegna delle aree avrebbe dovuto essere effettuata da un incaricato del Responsabile del Procedimento, in contraddittorio con i tecnici dell’impresa aggiudicataria. Successivamente la ditta emetterà regolare fattura al Comune che provvederà al pagamento dell’importo dovuto secondo quanto previsto dal C.S.d’A.
Al termine dell’intervento infrastrutturale “Riqualificazione Campi Nike – Playground Emanuela Gallicola e giochi inclusivi alla Via G.M. Bosco”, realizzato nell’ambito del Programma Integrato Città Sostenibile PICS, i campetti venivano restituiti alla città sabato 25 settembre 2021 per essere affidati, attraverso un Patto di Collaborazione, al Comitato Cittadino di Volontariato per la Tutela e la Salvaguardia dei Campi Nike Playground “Emanuela Gallicola”.
E ancora: “Da un sopralluogo effettuato, oltre che dal materiale fotografico emerge come i predetti lavori NON SIANO STATI ESEGUITI A REGOLA D’ARTE. Infatti, il ripristino delle caditoie e delle canalette per la raccolta ed il convogliamento delle acque di pioggia NON RISULTA ESEGUITO. Dopo pochi minuti di pioggia, infatti, i campi si presentano inadeguati al loro utilizzo, in quanto nonostante le caditoie corrano lungo il lato lungo, l’acqua piovana si ferma perché le pendenze non sono adeguate o addirittura inesistenti”.
Considerata l’impraticabilità dei campetti che non possono essere fruiti per l’uso a cui sono destinati e ad oggi rappresentano un serio pericolo per l’incolumità degli utilizzatori, tenuto conto anche dell’assenza di adeguate risposte alle precedenti interrogazioni, Del Rosso annuncia che depositerà una nuova istanza finalizzata a comprendere le reali motivazioni che hanno indotto il Comitato ad abbandonare “il campo” e quindi quali ulteriori gravi inadempimenti siano stati posti in essere dal Comune di Caserta.