Una JuveCaserta 2021 a due facce esce sconfitta dal PalaDelMauro e abbandona la Supercoppa LNP di Serie B

È vero, stiamo pur sempre parlando di preseason, ma quando si affrontano Avellino e Caserta non è mai una partita normale. E soprattutto il parquet del PaladelMauro ha portato, negli anni scorsi, grandi gioie ai colori bianconeri (come non ricordare il 23 Dicembre 2015 e la famosa rimonta da -24…!) e grossi dispiaceri ai lupi irpini. Ma quelle squadre erano Scandone e JuveCaserta Basket SRL, con una denominazione sociale diversa ed entrambe in Lega A.

Questo sabato, invece, si sono sfidate ASD DelFes e JuveCaserta 2021, in una partita già di carattere ufficiale dopo appena tre settimane di preparazione e valevole per i 32esimi di finale della SuperCoppa LNP di Serie B.

A questa partita i bianconeri di coach Sergio Luise si avvicinavano con due vittorie nelle prime due amichevoli stagionali (86-77 contro Sala Consilina e 105-88 contro Benevento) e buone trame sia offensive che difensive.

E queste ottime premesse si sono ripetute anche nei primi 20′ della sfida contro la DelFes: grande intensità difensiva, cambi su tutti i blocchi e tiri ad alta percentuale nei primi secondi dell’azione hanno caratterizzato un primo tempo davvero ben giocato dalla giovane formazione casertana, che con i suoi senior di esperienza Nicola Mei e Mathias Drigo si portava sul +6 a metà gara. Da segnalare, in particolare, tre canestri del #17 bianconero (due triple piedi per terra e un “and one” non concretizzato dall’ex Roseto).

Tuttavia, dopo l’intervallo lungo, si è vista l’altra faccia della medaglia della squadra di coach Luise che ha vissuto un vero e proprio blackout con 1 punto realizzato da Drigo dalla lunetta in quasi 7′ di terzo quarto contro i 15 dei padroni di casa che hanno alzato (e di parecchio) i giri del motore in difesa, sfiduciando la squadra casertana, e andando in post dai loro uomini di maggiore esperienza, ovvero Eliantonio, Valentini e Carenza. L’immagine chiave del secondo tempo, e che ha caratterizzato la differente intensità messa in campo dalle squadre nella seconda metà di gara, è la palla recuperata dal play avellinese Donato Vitale su Diego Lucas a metà campo con annesso canestro in solitudine. A nulla poi è servito il tentativo di rimonta della squadra del presidente Francesco Farinaro che è andata anche a -6 sul 61-55 con la palla in mano, ma una palla persa seguita dalla tripla di Vitale, dopo rimbalzo offensivo di Eliantonio, e il successivo canestro in entrata di Arienti hanno chiuso definitivamente i giochi.

C’è ancora molto da lavorare per i bianconeri di coach Luise, i quali possono ripartire sicuramente dal buonissimo primo tempo giocato e dalle certezze acquisite in questo inizio di preparazione, ma che dovranno necessariamente evitare di avere passaggi a vuoto così lunghi nel corso delle partite e saper reagire alle “sberle” che le avversarie daranno loro. Perché, dal prossimo 2 Ottobre, non si scherzerà più.

ASD Del.Fes. Avellino- JUVECASERTA 2021 68 – 57

Del.Fes Avellino: Venga 2, Caridà 13, Bianco 0, Valentini 8, Arienti 2, Carenza 7, Eliantonio 8, Marra 7, Vitale 15, Signorino ne, Vukobrat ne, Lombardo 6. All. Benedetto
Juve Caserta 2021: Lucas 5, Romano 3, Mastroianni 1, Cortese 0, Cioppa 3, Drigo 14, Sperduto 6, Mei 13, D’Aiello ne, Sergio 6, Terreni 6, Miraglia. All. Luise
Parziali: 18-19, 32-38 (14-19), 54-45 (22-7)
Arbitri: Marcello Manco e Giovanni Morra di San Giorgio a Cremano (NA).

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