Non riesce alla Ble Decò l’impresa sul campo della capolista Ruvo di Puglia che alla fine si impone per 62-56 dopo una partita equilibrata e caratterizzata da continuai strappi da una parte e dall’altra con i padroni di casa che, a partire dal secondo quarto, sono sempre riusciti a mantenere la testa della contesa grazie ad una difesa arcigna e spesso al limite tanto da provocare vibrate proteste da parte dei casertani sia durante che al termine della gara.
Tanto senza nulla togliere ai meriti dei pugliesi che hanno saputo adattarsi alla gara meglio dei loro avversari e, soprattutto, hanno fatto valere la loro maggiore fisicità nella lotta sotto i tabelloni (41 a 28 il computo finale). Alla Ble Decò resta il rammarico di aver perso una gara in cui ha tirato complessivamente meglio degli avversari (37,3% contro il 35,5%), ma anche la consapevolezza delle sue potenzialità.
Una partita tutto sommata di buon livello tecnico ed agonistico, “sporcata” da una masnada di pseudo tifosi che a fine gara non ha trovato di meglio che prendersela con i giocatori avversari.
Perché alla fine di una partita di pallacanestro, ma in generale di qualsiasi sport, si dovrebbe parlare solo di cosa è successo in campo e non dare adito a dei “tifosotti” che non hanno niente di meglio da fare (dopo una partita vinta dalla propria squadra!) che entrare nel tunnel degli spogliatoi ed aggredire fisicamente e verbalmente i giocatori e lo staff tecnico bianconero.
Scene raccapriccianti che non dovrebbero accadere in nessun palazzetto, con il team manager bianconero Valerio Tranfa che, ai microfoni di Radio PRIMARETE nel corso di “Diretta Stadio Basket”, ha parlato di “colpi alle spalle dei nostri giocatori, sputi in faccia da parte di genitori con figli. La società di Ruvo di Puglia si è scusata con noi, ma, onestamente, delle loro scuse non ce ne facciamo nulla. Abbiamo avuto paura perchè le botte le abbiamo prese…ora non le sentiamo, ma le sentiremo domani. “
È una furia anche il presidente Francesco Farinaro che, in maniera perentoria, definisce quali saranno i prossimi passi: “Sporgeremo denuncia per individuare i responsabili che non hanno nulla a che vedere con lo sport. Non avete idea di quanto la nostra società spende per garantire l’ordine pubblico durante le nostre partite casalinghe…e allora io pretendo che, quando la mia squadra va a giocare sugli altri campi, venga riservato lo stesso trattamento dal punto di vista della sicurezza!
Un episodio che segue quello altrettanto increscioso di Pagani prima della partita tra Paganese e Casertana e che la JuveCaserta ha prontamente denunciato con un post sui propri canali social:
“Dopo gli episodi di Pagàni, questa sera, al termine della partita a Ruvo di Puglia, i nostri atleti sono stati aggrediti da un manipolo di delinquenti al rientro negli spogliatoi ed all’interno dell’area esclusa ai non autorizzati dai regolamenti.
Quanto accaduto ci lascia basiti, ed apre riflessioni serissime su come gli eventi sportivi diventino spesso teatro di violenze.
Quanto accaduto sarà ulteriormente approfondito al fine di attuare i doverosi atti di denuncia nei confronti di chi ha commesso tali vili azioni e su chi non ha fatto il necessario per impedirli.
Fa male, molto male, dover assistere a simili scene e la società farà tutto il possibile affinché chi di dovere intervenga per i doverosi provvedimenti conseguenti.
Vergogna!”
Fontana e Lucas aprono la contesa andando entrambi al ferro e la prima frazione è tutto un alternarsi al comando di una squadra e dell’altra con i bianconeri ospiti che raggiungono un vantaggio massimo allo scadere di 5 punti (12-17) con un canestro realizzato da Mastroianni a 26” dalla prima sirena. Al rientro in campo una tripla di Burini e due liberi di Toniato riportano il punteggio in parità con Ruvo che allunga, poi, il parziale con un’altra tripla di Arnaldo ed un canestro di Gatto (22-17). Sergio, Mastroianni e Drigo dalla distanza ribaltano nuovamente il punteggio (22-24), ma Ruvo sfrutta meglio sia i secondi tiri che i vari episodi favorevoli andando al riposo lungo di 5 lunghezze (30-25).
È ancora Burini ad ampliare il divario in avvio della terza frazione dando il via ad un parziale di 11-6 e consentendo alla sua squadra di raggiungere doppia cifra di vantaggio sul 41-31. La reazione di Caserta si concretizza in due liberi di Sperduto ed una tripla di Drigo che valgono a dimezzare lo svantaggio, ma poi Ruvo è brava a riprendersi la doppia cifra chiudendo il terzo quarto sul 47-37.
L’ultimo periodo vede Ruvo riuscire ancora ad ampliare il divario raggiungendo il massimo vantaggio sul +13 con una tripla di Arnaldo (57-44). Ancora una volta Caserta reagisce con Drigo e con un tiro dalla distanza di Mei, ma soprattutto con una zona adattata che limita l’attacco dei pugliesi. Ed è ancora Drigo con un canestro dalla distanza a ridurre il divario ad un solo possesso (59-56). La Ble Decò recupera anche la palla per l’eventuale pareggio, ma una discutibile palla persa di Mei ed una infrazione non rilevata nella successiva azione hanno dato la possibilità ai padroni di casa di mettere a segno nell’ultimo minuto quel tiro dalla distanza che, poi, ha determinato il risultato finale.
«Siamo qui a commentare una sconfitta con la prima in classifica – evidenzia coach Sergio Luise a fine gara – ma devo sottolineare l’impegno di tutti i ragazzi, dal primo all’ultimo. Una partita contro una squadra molto più esperta e fisica di noi, ma non abbiamo mai mollato. Partita a basso punteggio, dove le difese hanno prevalso sugli attacchi. Siamo partiti veramente bene, e anche la reazione dopo aver subito uno svantaggio in doppia cifra è di una squadra che non molla mai. Abbiamo cercato di cambiare spesso difesa – continua il tecnico casertano – di utilizzare situazioni tattiche per ridurre al minimo i loro punti di forza. Peccato per alcuni episodi sfortunati nel finale e alcuni fischi dubbi. Torniamo a casa fiduciosi riguardo al lavoro che stiamo facendo durante la settimana, concentrati sul prossimo impegno».
Tecnoswitch Ruvo di Puglia – BLE DECO’ JUVECASERTA 62 – 56
(12-17, 30-25, 47-37)
Tecnoswitch Ruvo di Puglia: Burini 15 (3/10, 3/5), Ammannato 12 (3/6, 1/5), Arnaldo 12 (1/4, 3/6), Toniato 10 (2/5, 1/1), Gatto 9 (3/8, 1/2), Fontana 4 (1/3, 0/4), Ghersetti 0 (0/1, 0/2), Pirani, Sbaragli, Di Terlizzi ne. Allenatore: Campanella
Ble Decò Juvecaserta: Drigo 18 (1/6, 5/7), Lucas 8 (1/1, 2/4), Romano 7 (2/3, 1/2), Sergio 7 (3/4, 0/1), Mei 6 (1/3, 1/3), Mastroianni 5 (2/6, 0/0), Cioppa 3 (0/0, 0/1), Sperduto 2 (0/4, 0/3), Visentin 0 (0/2, 0/0), Cortese. Allenatore: Luise
Ruvo: tiri liberi: 9/15 – Rimbalzi: 41 – 15 + 26 (Ammannato 10) – Assist: 16 (Toniato 4)
Caserta: tiri liberi: 9/14 – Rimbalzi: 28 – 5 + 23 (Visentin 7) – Assist: 11 (Lucas 4)
Arbitri: Guarino di Campobasso e Martinelli di Brescia
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