Uno dei massimi esperti di diritto sportivo in Italia, l’avv. Eduardo Chiacchio, è salito in cattedra per un giorno al Liceo Tecnico «Terra di Lavoro» di Caserta per l’incontro «Presente e futuro del Diritto Sportivo» tenutosi questa venerdì mattina nell’ambito del progetto PCTO che vede partecipe il Comitato Regionale della Campania di Associazioni Sportive e Sociali Italiane (ASI).
Con la collaborazione di Monica Fiorillo, avvocato di diritto sportivo dello Studio Chiacchio, ed introdotto dalla dirigente scolastica dell’Istituto Emilia Nocerino e dal presidente regionale Asi della Campania Nicola Scaringi, l’avvocato Eduardo Chiacchio ha incontrato gli studenti del triennio dell’indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing ad indirizzo Sportivo insieme al docente di materie economiche, Francesco Cordua, ed al tutor di PCTO per l’Asi Campania, Gianrolando Scaringi.
Divisi tra esperienze personali e casi pratici, gli avvocati Chiacchio e Fiorillo hanno raccontato la propria competenza di professionisti del mondo del diritto sportivo ponendo l’accento su talune procedure ed alcuni casi tipici – senza escludere il doping – rispondendo alle domande degli studenti anche nell’ottica di un orientamento professionale futuro.
«Dovete essere curiosi, studiare e pronti ad ogni imprevisto – ha esortato gli studenti Eduardo Chiacchio – ed avere tanta, tanta passione. Quello dell’avvocato esperto in diritto sportivo è un mestiere difficile, richiede costanza, un forte senso etico ed anche creatività. Quello sportivo è un ambiente che dà tante soddisfazioni ma anche tante delusioni. Le più difficili da superare sono quelle umane, quando hai dato tanto per una società sportiva o un atleta e questi sparisce immediatamente dopo aver ottenuto il risultato sperato».
Da quarant’anni nel diritto sportivo, dopo l’esperienza da calciatore professionista che lo ha portato, negli anni ’80, a vestire le maglie di diverse compagini di serie C, oggi dirige l’omonimo studio che difende in Campania il Benevento Calcio e la Salernitana ed ha difeso in passato anche il Napoli, la Casertana e numerosissime squadre delle tre serie professionistiche del calcio italiano.
Punto di riferimento per la stampa nazionale sul diritto sportivo, durante la pandemia è riuscito a mettere in discussione molte delle sconfitte a tavolino delle serie maggiori difendendo le società sportive bloccate dalle autorità sanitarie per contagi interni.
Incalzati dalle domande, Eduardo Chiacchio e Monica Fiorillo, hanno affascinato gli studenti rispondendo alle curiosità, ma anche alle richieste di approfondimento che gli stessi hanno posto sulla base delle conoscenze acquisite e di attuale studio nell’ambito del proprio percorso scolastico.
«È stato un incontro inaspettato ed interessante che ci ha fatto toccare con mano una professionalità coerente con il nostro percorso di studi – dichiara Angela, studentessa del IV anno – e che ci ha aiutati a dirimere molti dei dubbi sul tema della giustizia sportiva che molti di noi vivono quotidianamente nella propria esperienza da atleti».