Ultima trasferta in Sardegna per questo campionato della Casertana che, a soli tre punti di distacco dalla coppia di testa, cerca l’ennesima vittoria (l’ottava consecutiva) per agganciarle almeno per una notte in vetta alla classifica, mettendo loro un’ansia sportiva che potrebbe essere foriera di qualche passo falso a vantaggio dei rossoblù. Ma sul cammino dei falchetti si presenta un Atletico Uri, fortemente impegnato a difendere la categoria, soprattutto tra le mura amiche. Dopo un periodo estremamente favorevole con i giallorossi che sembrano essere davvero diventati la “mina vagante” di questo girone, i sardi sono poi precipitati in una serie negativa con tre sconfitte consecutive che li ha ricacciati nella zona pericolosa della classifica in piena “bagarre” con altre otto squadre. E questo rende la partita estremamente insidiosa per entrambe le squadre che, per motivi diametralmente opposti, hanno necessità di incamerare i tre punti.
Mister Cangelosi, costretto a rinunciare a Casoli squalificato ed a Taurino e Rainone infortunati, schiera a centrocampo, accanto a Manzo, Atteo e Vacca, rinuncia a Tringali (che va in panchina) e schiera dal primo minuto Liurni a far compagnia in attacco a Turchetta e Ferrari. In panca trovano posto anche Bollino e Matese. Mister Paba, rispetto alla formazione sconfitta a Pomezia, toglie Scanu, Fusco e Wato ed inserisce Jah, Fiorelli e Melis, confermando in attacco l’esperto Aloia. In panchina gli unici giocatori non in età di “under” sono Masia e Samb.
Parte veloce l’Atletico Uri che confeziona la prima occasione da gol con un velenoso diagonale che Prisco riesce a sventare in angolo. Immediata la risposta ospite con Liurni che impegna in due tempi il portiere Gagliardi. L’inizio scoppiettante fa presagire una partita vivace e briosa che, con vari capovolgimenti di fronte, offrirà parecchie emozioni. Al 12’ la Casertana è costretta alla prima sostituzione forzata: Paglino riceve una botta all’anca e, dopo un timido tentativo di restare in campo, è costretto ad issare bandiera bianca. Al suo posto il sostituto naturale Vincenzo Galletta. Al 16’ Demarcus non riesce a deviare sottomisura un invitante passaggio di Loru ed al 18’ Soprano deve ricorrere alla scivolata per interrompere una pericolosa azione giallorossa. Al 23’ Ravot di testa lambisce la traversa di Prisco, poi si passa dall’altra parte dove, dopo un’azione convulsa, va al tiro Vacca che sfiora il palo alla destra di Gagliardi. La partita cala di intensità e si ravviva solo al 39’: Aloia duella con Sabatino sulla linea di centrocampo, si impossessa della palla e, data un’occhiata a Prisco uscito al limite dell’area di rigore, fa partire uno spiovente che termina la sua corsa nel sette alla destra del portiere rossoblù per il vantaggio della squadra di casa. La Casertana non riesce a reagire immediatamente, ma solo nei minuti di recupero, dopo che Demarcus a palla lontana abbatte Galletta e guadagna il cartellino rosso che lo induce ad abbandonare la contesa. La frazione si chiude con due pericolose azioni di marca ospite: prima un tacco di Ferrari libera Turchetta al tiro, ma la palla termina sul fondo e poi con un clamoroso palo colpito da Liurni, ma l’azione viene interrotta dalla posizione irregolare dell’attaccante casertano. I falchetti vanno al riposo sotto di un gol, ma con una superiorità numerica da sfruttare per tutto il secondo tempo.
Si torna in campo dopo il riposo con gli stessi 11 da ambo le parti. La Casertana cerca di forzare i ritmi, anche per sfruttare al meglio la superiorità numerica. Al 10’ Turchetta dalla sinistra mette al centro dove Ferrari, sbilanciato dall’avversario (molto probabilmente in modo irregolare), non può concludere, ma alle sue spalle arriva Vacca che, a due passi dalla porta spalancata, spara alto fallendo clamorosamente un gol fatto. Fallito il gol, il bomber rossoblù protesta vibratamente per il fallo ricevuto e non sanzionato con un rigore dal direttore di gara. L’Uri non rinuncia a portare qualche pericolo a Prisco ed al 17’ Loru parte in contropiede, si libera al tiro, ma conclude alto. Due minuti dopo Sena serve per la testa di Bollino che conclude sopra la traversa di Gagliardi. Al 20’ Ravot, da buona posizione, impegna Prisco nella respinta e poi Soprano allontana la minaccia rifugiandosi in corner; dalla bandierina la sfera finisce sulla testa di Congiu che non inquadra lo specchio della porta. E’ l’ultima occasione giallorossa e da questo momento l’Atletico si rinchiude nella propria area per evitare che il sempre più pressante assedio rossoblù possa apportare minacce. La Casertana diventa padrona del campo, ma i suoi attacchi sono sterili e diventano pressanti solo negli 8’ di recupero che l’arbitro concede. Ma, oltre una mischia sottoporta respinta dalla difesa e poi un tentativo finale di Matese deviato in angolo, non vi nulla da segnalare. Finisce così con la vittoria dei sardi ed a Uri, dopo sette vittorie consecutive, si ferma la striscia vincente della Casertana che non riesce ad agganciare in vetta paganese e Sorrento che domani hanno la possibilità di poter aumentare il proprio vantaggio a danno dei falchetti. Ora la squadra di Cangelosi deve fare immediatamente ammenda e mettersi subito la sconfitta alle spalle per preparare al meglio la partita di giovedì 6 aprile (in campo alle ore 15.00) quando al Pinto si scontrerà con il Sorrento. Sarà l’ultima occasione utile, a cinque partite dalla fine della stagione regolare, per alimentare un sogno che da stasera sembra essere più simile ad un “miracolo sportivo“. Ma i rossoblù hanno il dovere di tentarci, fino alla fine.
Queste le dichiarazioni rilasciate al termine dell’incontro da mister Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/897045828037677
Atletico Uri – CASERTANA 1-0
ATLETICO URI: Gagliardi, Ravot, Demarcus, Jah, Aloia (82’ Samb), Fiorelli (70’ Fusco), Congiu, Fadda, Polletta (87’ Fancellu), Melis (87’ Masia), Loru. A disp. Atzeni, Scanu L., Pinna, Scanu A., Di Paolo. All. Massimiliano Paba
CASERTANA: Prisco, Paglino (12’ Galletta), Soprano, Sabatino, Sena; Atteo (70’ Matese), Manzo, Vacca (70’ Cugnata), Liurni (57’ Bollino), Ferrari, Turchetta (87’ Guida). A disp. Romano, Tringali, Del Prete, Galletta U. All. Vincenzo Cangelosi
ARBITRO: Stefano Pelletti di Crema. Assistenti: Bruno Caligani di Sondrio e Andrea Manzini di Voghera.
RETI: 39’ Aloia.
NOTE: pomeriggio nuvoloso, ma senza pioggia, leggermente ventilato, temperatura intorno ai 18 gradi; terreno in buone condizioni; buona presenza di spettatori sugli spalti, con la presenza di una quarantina di tifosi provenienti da Caserta; angoli 4-4; ammoniti Loru, Melis e Fadda per l’Atletico Uri, nessuno per la Casertana; espulso al 45’ Demarcus (AU); recupero pt 5’, st 8’
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| Questi i risultati delle partite delle altre casertane di serie D: |
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* Girone F: MATESE – Vastogirardi si gioca domenica 2 aprile alle ore 15.00
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* Girone H: Martina Calcio – GLADIATOR 0-1 (29′st Squerzanti)
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* Girone I: San Luca – REAL AGRO AVERSA 1-1 (46′ Del Prete (RAA), 51’st Leveque (SL))
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