La Casertana batte al “fotofinish” la Palmese e chiude la stagione regolare al terzo posto

Finisce oggi la stagione regolare e la Casertana, dopo la mortificante sconfitta subita ad Aprilia, torna al “Pinto” per affrontare la “matricola” Palmese, vera sorpresa del campionato. A parte l’assenza sugli spalti dei supporters ospiti (a cui il Prefetto di Caserta, dopo la segnalazione del CASMS sulla presunta “pericolosità” della partita per vecchi rancori tra le opposte tifoserie, ha di fatto vietato la trasferta), la presenza di pubblico nell’impianto casertano è davvero deprimente come lo è stato il cammino dei rossoblù in questo campionato che, nei pronostici della vigilia, dovevano vincere a “mani basse” e che invece, alla verifica del campo, chiudono con la conquista del “brodino riscaldato” di giocarsi, comunque vada la partita odierna, i play-off che non garantiscono alcunché se non un piazzamento di “valore” nel caso si possa concretizzare l’ipotesi di un eventuale ripescaggio.

Rispetto all’ultima partita, mister Cangelosi sceglie di cambiare la coppia di laterali difensivi schierando Galletta e Cugnata che tornano titolari mentre a centrocampo torna dal 1’ Vacca. Indisponibile Paglino, in avanti a supportare il bomber Ferrari viene scelto Taurino mentre Turchetta va in panchina insieme ai diffidati Sabatino e Tringali. Mister Pietropinto (ex di turno) conferma in toto la squadra che domenica scorsa ha surclassato l’Altetico Uri con Silvestro e Puntoriere a guidare l’attacco rossonero. In panchina, tra gli altri, l’ex Serie A Pasquale Iadaresta, nato a San Felice a Cancello, e l’altro ex Francesco Mautone.

Partenza a ritmi elevati, nonostante i primi caldi al Pinto. La Casertana deve vincere per assicurarsi che il play–off con l’Arzachena si giochi al “Pinto” evitando una dispendiosa trasferta in Sardegna mentre gli ospiti hanno bisogno di punti per centrare la zona play-off che, per una “matricola”, sarebbe il meritato “suggello” del buon campionato disputato. La Palmese tenta di assumere l’iniziativa anche se entrambe le squadre cercano di concedere poco agli avversari. La tensione comunque si palpa sensibilmente e non sono pochi gli errori tecnici che spesso lasciano ampi spazi per le occasioni da rete. Il primo tentativo è di Bollino che all’8’ impegna Paduano in un difficile controllo in due tempi. Ci prova al 12’ Manzo con un sinistro che manda la sfera a sfiorare il palo alla sinistra del portiere ospite. Si capovolge il fronte e Silvestro di testa impegna Prisco in due tempi. Passano 3’ ed ancora l’attaccante ospite va al tiro con conclusione a lato. La mira non è felice neanche per Taurino al 17’ che raccoglie una respinta della difesa per sparare altissimo. La gara si sblocca al 23’: ennesimo svarione difensivo della difesa casertana che dà il via libera a Fusco di presentarsi tutto solo davanti a Prisco e batterlo inesorabilmente. Per un quarto d’ora non c’è razione da parte dei falchetti che solo al 37’ riescono a trovare il gol del pari. Bollino entra in area e viene atterrato: per l’arbitro ci sono gli estremi per il calcio di rigore che lo stesso Bollino trasforma, spiazzando Paduano. Nessun altro spunto fino al 40’ quando un cross dalla destra viene girato di testa da Puntoriere e la palla finisce innocua tra le braccia di Prisco. Si va al riposo in parità.

La ripresa si apre senza cambi, ma con Cugnata con una gran voglia di mettersi in evidenza. Nel giro di 5’ il difensore classe 2005 si rende protagonista prima con un colpo di testa che impegna Paduano e poi, dopo un serrato dribbling ai danni di tre avversari, chiama alla respinta il portiere ospite. La gara si mantiene viva con diverse occasioni da rete. All’8’ un errore difensivo di Vacca mette in movimento Laringe che si presenta davanti a Prisco che lo ferma con una tempestiva uscita. All’11’ altro pericolo per la retroguardia rossoblù: Galdean pesca Puntoriere davanti a Prisco, ma la conclusione dell’attaccante è sbilenca e si perde sul fondo. Al 18’ va alla conclusione ancora Fusco, ma Prisco sventa: si accende una mischia furibonda conclusa da un fendente dello stesso Fusco che si perde a lato. Al 22’ ci prova Manzo che spara alto. Al 28’ Cugnata da sinistra libera un tiro-cross che per poco non sorprende Paduano. Al 31’ Turchetta (nel frattempo subentrato a Taurino), su cross di Casoli, sfiora la traversa rossonera. Al 40’ pericolo per la Caserta: Pugliese, in acrobazia, sfiora il palo alla destra di Prisco. Al 44’ va al tiro Liurni che però non trova lo specchio della porta. L’arbitro concede 4’ di recupero ed al 2’ la Casertana imbastisce una ripartenza con gli ospiti che si fermano perché c’è Fusco a terra: i falchetti, incuranti, proseguono nella loro azione e la palla termina a Cugnata che fa partire il solito calibrato cross, questa volta è puntuale e precisa la testa di Liurni che pesca l’angolino dove Paduano non può arrivare. Si scatenano le proteste dei rossoneri di Pietropinto, ma il signor Morello di Tivoli non può che applicare il regolamento, convalidando il gol del calciatore ternano. La partita arriva alla fine senza altri sussulti con la Casertana che, vincendo, conquista il terzo posto, assicurandosi altresì di giocare al “Pinto” il play-off con l’Arzachena che certo non si spaventerà per questo, avendo vinto le ultime quattro partite della stagione regolare giocate in trasferta. “Doccia fredda” invece per gli ospiti che, mentre raggiungono gli spogliatoi, apprendono della vittoria sul Cassino della Lupa Frascati che scippa loro il quinto ed ultimo posto utile per giocarsi i play-off, ma ciò nulla toglie a nostro avviso ai meriti della squadra di Palma Campania che ha disputato un campionato davvero di alto livello. Giunge anche la notizia della vittoria del Sorrento ad Angri e della concomitante sconfitta della Paganese a Tivoli il che permette ai rossoneri di mister Maiuri (già allenatore rossoblù la scorsa stagione sportiva) di conquistare meritatamente la promozione in serie C.

Queste le dichiarazioni, trasmesse in diretta sui canali di Radio PRIMARETE, rilasciate al termine dell’incontro nella sala stampa “Mario Iannotta” dello Stadio “A. Pinto” da Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana:

https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/602612838632081

CASERTANA – Palmese 2-1

CASERTANA: Prisco, Galletta, Soprano, Cugnata, Sena, Vacca, Manzo, Casoli, Bollino, Ferrari, Turchetta. A disp. Romano, Sabatino, Tringali, Liurni, Atteo, Matese, Del Prete, Turchetta, Guida. All. Vincenzo Cangelosi

PALMESE: Paduano; De Lucia, Mileto, Romano, Tribuno; Cardone, Galdean, Fusco; Silvestro, Puntoriere, Laringe. A disp. Vitolo, Passaro, Manco, Pugliese, De Feo, Cozzolino, Iadaresta, Oggiano, Mautone. All. Mario Pietropinto

ARBITRO: Giuseppe Morello di Tivoli. Assistenti: Alessandro Tangaro e Danilo D’Ambrosio di Molfetta.

RETI: 23’ Fusco (P); 37’ (r) Bollino (CE), 47’st Liurni (CE)

NOTE: pomeriggio primaverile, temperatura attorno ai 22 gradi; terreno in perfette condizioni; angoli 3-3 ammoniti Manzo, Cugnata e  Casoli per la Casertana, Cozzolino perla Palmese; recupero pt 1’ e st 4’

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Consueto appuntamento lunedì pomeriggio alle ore 19.35 (ed in replica appena inizia il mercoledì alle ore 00.05) sulle frequenze di Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM, in DAB+ sul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito https://www.radioprimarete.it), con “Calcisticamente Parlando”, il magazine condotto in studio da Vincenzo Gazzillo, Salvatore Orlando e Lorenzo Schiavone con il commento tecnico di Giovanni Sannazzaro e la “finestra” sulle casertane di Eccellenza e Promozione di Cesare Monteleone.

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