Ancora una volta – l’ennesima! – siamo costretti a registrare sulle varie strade del territorio della provincia di Caserta un fine settimana drammatico con una serie di incidenti che ha provocato la morte prematura di ben 4 persone.
In ordine di tempo, il primo incidente si è verificato a Castel Volturno e precisamente sulla Domiziana a Pinetamare, nelle immediate adiacenze dell’uscita della strada statale 7bis. Qui si è verificato un violento impatto tra un’auto ed una motocicletta il cui conducente è stato letteralmente sbalzato dalla sella, terminando il suo “volo” in un canneto. Sul luogo è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco di Mondragone che hanno messo in atto tutte le procedure necessarie per garantire la salvaguardia della scena e l’assistenza agli eventuali feriti. I pompieri hanno provveduto alla messa in sicurezza dei veicoli coinvolti ed alla rimozione dei detriti presenti sulla strada per ripristinare le normali condizioni di viabilità. Purtroppo ai soccorritori non è rimasto che constatare che per il motociclista non vi è era nulla da fare. La Polizia Stradale, intervenuta sul posto, sta in queste ore cercando di accertare a chi appartenesse l’auto e di ricostruire la dinamica dell’accaduto che ha provocato la completa distruzione della moto. L’incidente è costato la vita al 31enne di San Marcellino Antonio Di Fraia, un ragazzo molto conosciuto nel paesino casertano. Una volta eseguita l’autopsia, la salma sarà portata nella chiesa di San Marcellino ove l’intera collettività locale potrà tributargli l’ultimo saluto.
Un altro sinistro si è verificato ad Alife dove un 65enne, Giancarlo Navarro, originario di San Potito e residente proprio ad Alife, ha perso la vita in seguito ad un violento impatto contro un muro. L’uomo stava percorrendo via Vecchia per Alife quando, per cause ancora in corso di accertamento, avrebbe perso il controllo del veicolo, finendo la sua corsa violentemente contro un muro a margine della carreggiata. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Piedimonte Matese ed un’ambulanza, ma purtroppo per la vittima non vi è stato nulla da fare: l’impatto è stato fatale.
Poche ore dopo, a Pastorano, lungo la statale Appia, un 18enne di Vitulazio, Antonio Lubrano, stava guidando la sua moto. A bordo vi era la sua giovane fidanzata Sophia, residente a Bellona, che lavora come ballerina alla “Dreaming Dance” di Vitulazio e che Antonio stava accompagnando a casa al termine del lavoro. In località Spartimento, dai primi accertamenti effettuati dai carabinieri della compagnia di Capua, sembra che per cause ancora imprecisate il guidatore abbia perso il controllo del mezzo: ne è scaturito un violento impatto che ha provocato l’immediato decesso del 18enne mentre la ragazza è rimasta gravemente ferita. Prontamente soccorsa, la giovane è stata trasportata all’Ospedale “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta ove è tuttora ricoverata, ma non in pericolo di vita. Il drammatico evento ha scosso profondamente le comunità di Vitulazio e Bellona, suscitando grande tristezza e cordoglio in entrambe le collettività.
Infine, alle prime luci dell’alba di questa domenica, a Francolise, in località Sant’Andrea del Pizzone lungo la via provinciale per Mondragone, un autocarro si è scontrato con un’autovettura su cui vi erano tre giovani. Appena ricevuta la segnalazione, i Vigili del Fuoco sono intervenuti prontamente sul luogo dell’incidente. Le operazioni di soccorso sono state particolarmente complesse e hanno richiesto diverse manovre per liberare i tre giovani, rimasti incastrati tra le lamiere dei veicoli coinvolti nello scontro, per poi affidarli alle cure dei soccorritori del 118. Ma, mentre per due di loro è stato disposto l’immediato trasporto in Ospedale per ricevere le indispensabili cure del caso, per un terzo, un 32enne ghanese, non vi è stato altro da fare che costatarne il decesso. Anche il conducente dell’autocarro ha riportato numerose ferite ed è stato ricoverato, ma non sarebbe in pericolo di vita. Tocca ora agli inquirenti fare piena luce su quanto accaduto onde stabilire l’esatta dinamica dell’incidente e le responsabilità del violento scontro.