Messasi “a regime” con le dirette rivali per quanto concerne il calendario, la Casertana ritorna tra le mura amiche del “Pinto” dopo la trasferta di Messina dove è riuscita a strappare un punto in rimonta. Uno dei due posticipi dell’ottava giornata del girone C di Serie C è, appunto, il match dei falchetti che ospitano l’Avellino per un derby campano che promette spettacolo. Nonostante lo storico gemellaggio tra le due tifoserie, entrambe le squadre sono a caccia di punti per muovere una classifica. Gli irpini per sovvertire un trend non in linea con i proclami di inizio stagione ed i rossoblù per cercare una continuità di risultato dopo la prima vittoria con il Monterosi Tuscia e togliere lo “0” anche dalla casella delle vittorie interne.
Mister Cangelosi rivoluziona la squadra, accantonando il suo 4-3-3 a vantaggio di un 3-5-2 leggermente meno offensivo. Terzetto di difesa composto da Celiento, Soprano e Sciacca con Anastasio e Calapai chiamati a dare la spinta sulle fasce. Casoli ritorna sulla mediana insieme a Proietti e Toscano mentre in attacco il tecnico palermitano rispolvera Tavernelli che affianca Curcio. Stesso scacchiere tattico per l’Avellino di Michele Pazienza, subentrato in corso d’opera a Rastrelli, che a dispetto degli avversari conferma a grandi linee gli uomini del roboante 4-1 sul Potenza affidandosi al tandem Gori-Sgarbi.
Entrambe le squadre non scaldano i motori e faticano ad accelerare i ritmi di gioco. Un inizio sottotono dove a vincere è solo la noia fino a quando, a sorpresa, è l’Avellino a trovare l’episodio vincente e a trovarsi in vantaggio: al 12’ un lungo lancio da metà campo trova Sgarbi pronto a controllare, superare il diretto avversario e battere Venturi con un preciso diagonale. La Casertana accusa il colpo e non riesce a reagire in maniera adeguato. Sulla falsariga della precedente azione l’Avellino cerca ancora il lancio a superare il centrocampo ma questa volta Gori viene pescato in fuorigioco. La Casertana cerca di scuotersi e tra il 25’ e il 35’ cerca di imprimere più ritmo alla sua gara. In particolare è Tavernelli a creare qualche problema alla difesa ospite portandosi più volte nei pressi di Ghidotti senza però trovare lo spunto decisivo. Al 38’ si ferma Celiento e dà la chance a Cangelosi di variare modulo inserendo al suo posto Carretta, cercando di forzare anche sulla corsia destra e qualche frutto comincia a materializzarsi. Ma è l’Avellino a rendersi pericoloso al 40’ con Gori e Varela che non riescono a trovare la deviazione vincente sottomisura. La Casertana chiude la prima frazione di gioco in avanti, ma paga la serata no dei suoi interpreti migliori e non riesce ad impensierire l’estremo difensore irpino.
Nessun cambio per entrambi gli allenatori che ripropongono gli stessi uomini del primo tempo. La ripresa di gioco vede una Casertana più propositiva nell’atteggiamento e catapultata in avanti alla caccia del pareggio. La prima occasione capita sul sinistro di Casoli che da posizione defilata manda il pallone alto sulla traversa. All’8’ Ricciardi conquista un be pallone sulla destra, supera Casoli e offre a Gori che non centra lo specchio. Sulla ripartenza Carretta fa viaggiare Calapai sulla fascia destra il cui cross è deviato in angolo. Al 15’ Taurino, subentrato a Curcio da cui eredita anche la fascia di capitano, fa partire e conclude una bella azione corale, anche questa sventata in angolo dalla difesa biancoverde. Al 24’ Tito lancia sulla sinistra Sgarbi che supera Sciacca e conclude alto. Passa un solo minuto e l’ex esterno rossoblù pennella un bel cross per la testa di Marconi, al suo primo pallone giocabile. L’attaccante sovrasta in piena area Soprano e Sciacca e trafigge Venturi. La reazione locale è racchiusa in un tentativo di Tavernelli che spedisce sul fondo. Al 32’ altro cross di Tito per il centroo area, ma stavolta Casarini spedisce sul fondo. Al 37’ l’Avellino è in pieno controllo della gara e va al tiro con Marconi sul quale Venturi si esalta con un plastico tuffo a sventare la minaccia. Il derby si chiude con un’azione confezionata da Sgarbi e Ricciardi che Marconi spedisce fuori. La risposta dei falchetti è affidata al debole tiro di Tavernelli che conclude tra le braccia di Ghidotti. E’ l’ultima istantanea di un derby che vede ridere Avellino e piangere Caserta. Gli irpini fanno un bel balzo in avanti in classifica, raggiungendo la quinta posizione e andando a tallonare le prime della classe. D’altro canto la squadra di mister Cangelosi, leggermente appannata e poco lucida, non è sembrata nella sua serata migliore e non riesce a regalare la prima gioia interna al pubblico del “Pinto”. Avrà occasione di rifarsi nel primo del serrato trittico tra Brindisi-Juve Stabia-Turris. La trasferta in terra pugliese è prevista al “Franco Fanuzzi” per domenica 22/10 alle ore 14.00.
Queste le dichiarazioni, trasmesse in diretta sui canali di Radio PRIMARETE, rilasciate al termine dell’incontro nella sala stampa “Mario Iannotta” dello Stadio “A. Pinto” da Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana, e dal capitano Daniele Celiento in rappresentanza della squadra rossoblù:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/20846022226317
CASERTANA – Avellino 0-2
CASERTANA (3-5-2): Venturi; Celiento (38’ Carretta), Sciacca, Soprano; Calapai (56’ Pagliino), Toscano, Proietti, Casoli, Anastasio; Tavernelli, Curcio (56’ Taurino). A disp. Marfella, Trematerra, Damian, Matese, Galletta, Del Prete,Turchetta, Montalto, Cadili. All. Vincenzo Cangelosi
AVELLINO (3-4-1-2): Ghidotti; Cancellotti, Benedetti, Mulé; Ricciardi, Casarini (83’ Maisto), Armellino, Tito (83’ Pezzella); Varela (60’ Palmiero); Sgarbi, Gori (69’ Marconi). A disp. Pane, Pizzella, Sannipoli, D’Angelo, Tozaj, Mundula. All. Michele Pazienza
ARBITRO: Mario Perri di Roma1. Assistenti: Mattia Regattieri di Finale Emilia ed Egidio Marchetti di Trento; IV Ufficiale: Domenico Lene di Barletta
RETI: 12’ Sgarbi; 25’st Marconi.
NOTE: serata fredda e ventosa, terreno in perfette condizioni; spettatori 4000 circa con la presenza di circa 800 tifosi ospiti; angoli 6-5 per la Casertana; ammoniti Cancellotti, Pezzella e Casarini per l’Avellino, Soprano e Casoli per la Casertana; recupero pt 2’ e st 5’
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Appuntamento a domenica 22 ottobre sulle frequenze di Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM, in DAB+ sul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito https://www.radioprimarete.it) dalle ore 13.50 con “Il Volo dei Falchi – D.S. Calcio”, con il commento in diretta sulla partita della Casertana FC trasmessa in TV e gli aggiornamenti delle partite di serie D del Matese e del Gladiator. In studio Vincenzo Gazzillo e Manuel Ventriglia.
Possono partecipare alla trasmissione anche le ns. ascoltatrici ed i ns. ascoltatori con WhatsApp o sms al 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it oppure msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE.