Da Castellammare a Torre del Greco. Una quindicina di chilometri separano le due città, con la Casertana che rimbalza da una sponda all’altra della provincia di Napoli in un cammino esterno che ha iniziato ad essere macchiato rispetto all’andamento strabiliante di inizio campionato. Nella trentunesima giornata del girone C di Serie C i rossoblù sono impegnati in un altro derby campano da non prendere sotto gamba. Dopo la sconfitta contro la Juve Stabia, la squadra di Cangelosi è incappata in un’altra serata storta contro l’Audace Cerignola, racimolando un punto, ma con una prestazione che ha lasciato a desiderare. Nonostante qualche strafalcione, i falchetti stazionano al sesto posto in classifica e hanno il compito di rinsaldare l’ottimo piazzamento playoff. C’è poco da salvare invece nel campionato della Turris, dopo un inizio stagione spumeggiante la formazione di Torre del Greco ha subito un rovinoso crollo che l’ha portata gioco forza nelle preoccupanti acque della bassa classifica, coinvolta in una serrata lotta salvezza.
Assenti Proietti, Toscano, Deli, Nicoletti e Taurino, Cangelosi si affida al classico 4-3-3 riabbracciando due elementi essenziali per il suo scacchiere tattico. Tornano Anastasio e Celiento dalla squalifica, con il capitano che torna a fare coppia con Sciacca mentre l’ex Monza si dispone sulla fascia sinistra, con Calapai a presidiare il versante destro. I tempi per Proietti sono più lunghi del previsto, aspettando il rientro di Toscano la mediana è affidata a Damian, Matese e Casoli. Seconda panchina in tre gare per Alessio Curcio, con Carretta che va ad affiancare Montalto e Tavernelli. Mister Menichini cambia molti uomini rispetto al ko con il Giugliano a cominciare dall’estremo difensore: dentro Marcone, fuori Pagno. In difesa Panelli è l’unico superstite, con Maestrelli partner di reparto, sulle fasce Contessa ed Esempio. Confermato Jallow come centravanti, coadiuvato questa volta da D’Auria e Saccani.
Partenza sprint dei falchetti. Al 5′ Tavernelli spara a lato mentre poco più tardi Damian prova la giocata con uno splendido tiro a giro che mette i brividi a Marcone ma si spegne poco distante dal palo. Ancora Casertana pericolosa al 17′ quando un bolide di Tavernelli si infrange contro il palo. Bisogna attendere la metà del primo tempo per la prima grande occasione dei padroni di casa: la punizione di D’Auria colpisce l’incrocio. Al 34′ la Turris passa: Contessa con una zampata in area porta in vantaggio i suoi. Dopo un minuto di recupero, l’arbitro Virginio di Trapani manda tutti negli spogliatoi.
Cangelosi getta nella mischia Curcio per Montalto che ha accusato un risentimento al termine della prima frazione. I ritmi sono più blandi rispetto alla prima frazione di gara. Servono 20′ per assistere ad un’azione degna di cronaca: Carretta appoggia per Curcio che calcia dalla distanza ma la conclusione del numero dieci termina alta. A cinque minuti dal termine Rovaglia tenta il colpo dal limite ma il suo tiro si spegne fuori. Al 48′ è Galletta ad avere tra i piedi la palla dell’1-1 ma stecca la conclusione che termina a lato. Dopo 6 minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro. Al Liguori la Turris batte la Casertana per 1-0. Non è il più fragoroso dei rumori, ma il campanello d’allarme c’è e si sente. La squadra di mister Cangelosi sembra svuotata e senza idee. La brutta copia di quella che, sulle ali dell’entusiasmo, aveva incantato nella fase centrale del girone d’andata. Urge una scossa che faccia ritornare la quadra che sembrava aver trovato il tecnico palermitano, un pronto riscatto che possa profilarsi a partire dal prossimo impegno fissato per domenica 17 marzo alle ore 18.30 quando i falchetti torneranno nelle mura amiche del “Pinto” per ospitare la Virtus Francavilla.
Queste le dichiarazioni rilasciate al termine dell’incontro da mister Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/3621509291497734
Turris – CASERTANA 1 – 0
Turris (4-3-3): Marcone; Esempio, Maestrelli, Panelli, Contessa; Siega (39′ st Maniero), Scaccabarozzi, Pugliese; Saccani, Jallow (44′ st Ricci), D’Auria (27′ st Franco) A disp.: Iuliano, Pagno, Serpe, Giannone, De Felice, Pavone, Nocerino, Onda, Clemente, D’Alessio, Nicolao, All. Leonardo Menichini
Casertana (4-3-3): Venturi; Calapai, Celiento, Sciacca, Anastasio (47′ st Paglino); Damian, Casoli (23′ st Galletta), Matese; Tavernelli (23′ st Rovaglia), Montalto (Curcio 46′ st), Carretta (33′ st Turchetta) A disp.: Marfella, Maiello, Soprano, Bacchetti, All. Vincenzo Cangelosi
Arbitro: Daniele Virginio di Trapani. Assistenti: Vincenzo Pedone di Reggio Calabria e Marco Cerilli di Latina. Ufficiale di campo: Giuseppe Mucera di Palermo.
Reti: 34′ Contessa (T).
Note: serata fredda ed a tratti piovosa. Assenza sugli spalti del “Liguori” di tifosi casertani per divieto di trasferta emesso dal Prefetto di Napoli. Ammoniti: Maestrelli, Siega e Jallow per la Turris, Celiento, Sciacca e Matese per la Casertana; angoli 2-3; recupero pt 1’, st 6’
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Appuntamento a domenica 17 marzo sui canali di Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM, in DAB+ sul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito https://www.radioprimarete.it) dalle ore 18.20 con “Il Volo dei Falchi – D.S. Calcio”, con il commento in diretta sulla partita della Casertana FC trasmessa sulla TV satellitare. In studio Vincenzo Gazzillo e Manuel Ventriglia.
Possono partecipare alla trasmissione anche le ns. ascoltatrici ed i ns. ascoltatori con WhatsApp o sms al 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it oppure msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE.
La trasmissione “Calcisticamente Parlando” ritornerà in onda lunedì 18 marzo, sempre dalle ore 19.35.
