Cercasi vittoria scaccia guai. La caccia ai primi tre punti della stagione per la Casertana di mister Iori riparte da Messina, con la trasferta del “Franco Scoglio” che ha il sapore di un altro scontro diretto, con la formazione siciliana gravata da alcuni problemi ambientali che punta a mantenere la categoria. I falchetti sono reduci da due pareggi a reti bianchi contro Picerno e Turris che hanno fatto scattare qualche campanello d’allarme sia sulla quadra della squadra che sulla sua prolificità in zona gol. Qualche pensiero in meno per Giacomo Modica che, al timone del suo Messina, ha raccolto 4 punti in altrettante partite, con la prima vittoria arrivata con un roboante 4-1 sul Taranto tra le mura amiche. Non si può dire lo stesso del rullino esterno dei siciliani che recita 0 punti fatti, altrettanti gol fatti e 4 subiti. Saranno 58 i tifosi casertani attesi al seguito della squadra che evidentemente non si sono lasciati scoraggiare dalla trasferta logisticamente ostica per dare il loro sostegno ai rossoblù.
Mister Iori continua a sperimentare ed a cambiare volto alla sua Casertana, ancora alla ricerca dei suoi fedelissimi. L’oscillamento tra il 4-2-3-1 e il 4-3-3 questa volta premia il secondo spartito tattico, ma con dei cambi rispetto allo scialbo pareggio interno contro la Turris. In assenza dell’infortunato Heinz arriva la conferma di Mancini sulla fascia destra mentre c’è la novità Matese che a centrocampo andrà ad affiancare Proia e Bianchi. Attacco rivoluzionato con Raul Asencio dal primo minuto supportato da Carretta e dal rispolverato Salomaa.
Prima dell’inizio viene osservato un minuto di silenzio in ricordo di Totò Schillaci, eroe indimenticato di Italia ’90 e capitano di quel Messina (1982-1987) che contribuì a portare dalla serie C2 in serie B, scomparso a soli 59 anni a causa di un male incurabile.
Avvio shock per i rossoblù che vanno in svantaggio dopo pochi secondi di gioco. Su un disimpegno sbagliato dei ragazzi di Iori, i giallorossi ripartono e ne approfittano: traversone dalla sinistra di Ortisi per il colpo di testa vincente di Petrungaro, autore del primo gol stagionale. Gli ospiti possono agguantare subito il pareggio, ma Salomaa spreca in maniera clamorosa e da ottima posizione su suggerimento di Matese. Al 13’ tentativo in contropiede dei padroni di casa: Anatriello calcia dal limite dell’area, una deviazione consente a Zanellati di parare in tranquillità. Trascorrono due minuti e Petrungaro ci riprova, questa volta con un destro in diagonale, ma l’estremo difensore è provvidenziale. Al 17’ il Messina raddoppia. L’attaccante veste l’abito del rifinitore e serve Luciani con un filtrante: il numero 18 scatta sul filo del fuorigioco, supera Zanellati e insacca. Al 28’ destro a giro da parte di Petrungaro, la sfera si spegne oltre la traversa. Alla mezz’ora la Casertana cambia: fuori Matese, dentro Paglino. Dieci giri di lancette più tardi Petrucci sfiora il tris con una sassata dalla distanza che termina alta di poco rispetto allo specchio di porta. Il primo tempo va in archivio con una conclusione di Lia respinta dal compagno Anatriello al 44’ e con un tiro impreciso di Petrucci in pieno recupero.
La ripresa si apre con l’undici di Modica ancora proiettato in zona offensiva. Al 47’ cross verso Anatriello che non colpisce bene con il sinistro e l’azione sfuma. Nell’altra metà campo iniziativa di Paglino per Salomaa, botta al volo e pallone sul fondo. Al 52’ Petrungaro si rende pericoloso in acrobazia, Zanellati si distende e manda in angolo. Poi giallo a Bacchetti per fallo su Luciani, l’arbitro sventola il giallo: il centrale era diffidato, salterà la sfida con il Taranto. Al 59’ zampata di Mancini da posizione ravvicinata, Curtosi è decisivo. Superata l’ora di gioco Iori si affida a Bakayoko, fuori Salomaa. Al 66’ Carretta accorcia le distanze e riapre la contesa: il 7 dei falchetti, innescato da Paglino, disorienta un avversario e beffa Curtosi con il destro. Al 70’ tripla sostituzione: minuti a disposizione per Damian, Iuliano e Capasso. Ad un quarto d’ora dalla fine, Bakayoko viene atterrato in area e il direttore di gara assegna il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Damian: Curtosi intuisce l’angolo e devia sul palo, il neo entrato raccoglie ed aggancia il pari. All’82’ passaggio di Capasso per Iuliano, il centravanti va ad un passo dalla rimonta. Sul capovolgimento di fronte Zanellati salva, nel recupero invece Paglino si oppone al tiro a botta sicura di Luciani. E’ l’ultimo brivido per la Casertana che con un moto d’orgoglio si scuote e cancella un primo tempo di sofferenza, troppo brutto per essere vero. Un altro punto da tenersi stretto, figlio di una rimonta guidata dalle iniziative dei singoli, inaugurata da uno della vecchia guardia come Carretta a cui sono seguite quelle dei giovani subentranti, con un Bakayoko in grande spolvero che ha ripagato la grande attesa creata circa il suo esordio. Una bozza di sorriso per mister Iori che dovrà preparare la sua Casertana ad affrontare il primo turno infrasettimanale della stagione: appuntamento per martedì 24/09 alle ore 20.45 con il ritorno al “Pinto” dove i falchetti ospiteranno il Taranto.
Al termine della sfida tra Messina e Casertana un fulmine a ciel sereno ha scioccato l’ambiente peloritano. In sala stampa il tecnico dei siciliani Giacomo Modica ha infatti rassegnato le proprie dimissioni: “Per il bene della società e dei ragazzi, da questa sera – ha detto – non sono più l’allenatore del Messina. Me ne vado. Qui non esistono più i presupposti per andare avanti. Le mie dimissioni sono irrevocabili. Chiedo scusa per aver perso del tempo. Chiedo scusa alla società. Ringrazio il presidente per avermi messo a disposizione una bella macchina. Ringrazio i giocatori che sono stati stupendi nell’avermi accompagnato in questo percorso. Ringrazio la città, ma preferisco andarmene. Ci sono situazioni che per me non vanno bene”.
Queste le dichiarazioni rilasciate al termine dell’incontro in sala stampa da Manuel Iori, allenatore della Casertana:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/556947343347993
e da Axel Bakayoko, in rappresentanza della squadra rossoblù:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/1049320630076158
Messina – CASERTANA 2-2
Messina (4-3-3): Curtosi; Lia, Manetta, Rizzo, Ortisi (91’ Morleo); Pedicillo, Petrucci (79’ Anzelmo), Garofalo (79’ Frisenna); Anatriello (85’ Cominetti), Luciani, Petrungaro (79’ Ndir). A disposizione: Krapikas, Di Bella, Mamona, Marino, Re, Morleo, Salvo, Adragna. Allenatore: Modica
Casertana (4-2-3-1): Zanellati; Mancini, Bacchetti, Gatti, Falasca; Bianchi, Matese (30’ Paglino); Carretta (70’ Capasso), Proia (70’ Damian), Salomaa (63’ Bakayoko); Asencio (70’ Iuliano). A disposizione: Pareiko, Vilardi, Fabbri, Kontek, Satriano, Deli, Collodel, Rocca. Allenatore: Iori
Arbitro: Adolfo Baratta della sezione di Rossano. Assistenti: Andrea Cecchi di Roma 1 e Federico Linari di Firenze. IV ufficiale: A. Femia di Locri
Reti: 1’ Petrungaro (ME), 16’ Luciani (ME), 66’ Carretta (CE), 77’ (r) Damian (CE)
Note: Serata fresca e ventosa, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 1882 con la presenza di 58 tifosi rossoblù. Ammoniti: Petrucci, Rizzo, Pedicillo, Petrungaro, Frisenna, Ndir e Lia per il Messina, Carretta e Bacchetti per la Casertana. Calci d’angolo: 5-5. Recupero pt 1′; st 5′.
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Appuntamento lunedì 23 settembre alle ore 19.35 (ed in replica appena inizia il mercoledì alle ore 00.05) sulle frequenze di Radio PRIMARETE (in FM sui 95.00 Mhz, in DAB+ sul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito https://www.radioprimarete.it), con “Calcisticamente Parlando”, il magazine condotto in studio da Vincenzo Gazzillo e Manuel Ventriglia con il commento tecnico di Giovanni Sannazzaro e la “finestra” sulle casertane di Eccellenza (a cura di Lorenzo Applauso, Rino Di Biase, Genesio Tortolano ed Armando Serpe) e di Promozione (a cura di Cesare Monteleone) .
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