Caserta

Paolo Caiazzo con il suo “Boomer” apre la stagione teatrale del Don Bosco

Sabato 5 ottobre alle 20:00 parte ufficialmente la stagione teatrale del Don Bosco. Un programma, diviso come da tradizione in cartellone gold e silver, che porterà sul palco della rinnovata struttura salesiana artisti di assoluto pregio.  Le parole di Lello Giaccio Direttore del teatro e Direttore artistico con Gianni Allocca: “Ci siamo, finalmente si parte. Tanti spettacoli in calendario per una stagione che si preannuncia speciale”.

L’overture spetta a Paolo Caiazzo, protagonista di commedia tutta da ridere su una ipotetica nuova famiglia 2.0. “Boomer – Un Papà sul sofà”, scritta e diretta dallo stesso Caiazzo accompagnato in palcoscenico da Nicola Pavese e Daniele Ciniglio, la commedia mette al centro la famiglia e le sfide generazionali con tanto umorismo senza mai dimenticare il calore umano.

Le parole di Gianni Allocca: “Uno spettacolo molto divertente messo in scena da artisti straordinari  Siamo carichi, adrenalina a mille, godiamoci questa stagione”. Sabato 19 ottobre prossimo toccherà, invece, a Ciro Ceruti con “Shit Life”. Buio in sala, su il sipario, luci accese sul palco, si comincia!

La storia di “Boomer” si snoda sulle vicende di un giovane, Daniele, che chiede alla sua famiglia di provincia di trasferirsi a Napoli per frequentare e concentrarsi sugli studi universitari. Papà Paolo, avvocato sfigato, si legge nelle note dell’autore, non batte ciglio e per vedere il figlio realizzato lo iscrive a giurisprudenza e gli prende in fitto un bilocale nel cuore del centro storico. Attratto e distratto dalla movida il ragazzo si arretra con gli esami e con la paghetta fornita dai genitori. Decide così di subaffittare un letto a Nicola, coetaneo che vive di piccoli lavoretti e che ha lasciato da tempo casa per allontanarsi dai continui litigi dei suoi. La loro convivenza è scandita da continui battibecchi causati dalle loro differenze: Daniele pignolo ed attento alla pulizia della casa e l’altro disordinato incallito. Nonostante tutto, però, la loro convivenza sembra raggiungere un discreto equilibrio e la complicità della loro età li aiuta a superare le divergenze fino a quando Paolo viene messo alla porta dalla moglie e chiede ospitalità al figlio… in casa sua. Non ci sono letti ma si arrangerà sul sofà! Tuttavia, quella che doveva essere una sola notte di emergenza diventa una convivenza a tre a tutti gli effetti generando scontri ed incontri generazionali. Il boomer, dopo un primo momento di sconforto, decide di reagire e chiede ai ragazzi di aiutarlo a recuperare, almeno in parte, il tempo perduto. I due giovani, pur di liberarsi del vecchio, le proveranno tutte per aiutarlo a trovare una nuova compagna: da escort a siti d’incontro ma alla fine Paolo mostra un certo interesse per la madre di Nicola che sporadicamente frequenta la casa. C’è a portata di mano l’opportunità di creare una nuova famiglia.

Condividi!