Provincia di Caserta

A Caserta e provincia 10 feriti per il Capodanno

Anche quest’oggi, purtroppo, così come ormai di consuetudine ogni anno, le forze dell’ordine ci  forniscono i  dati dei feriti a causa degli spari di capodanno. Quel che ci conforta è che però questo “bollettino di guerra” anno dopo anno diventa sempre meno grave.

I dati forniti sono  rilevati dai Pronto Soccorso degli ospedali della provincia nelle prime ore del gorno di Capodanno.  Naturalmente il riferimento è alle lesioni, traumi ed escoriazioni causate dai fuochi d’artificio.

In totale i feriti rilevati sono 10 di cui 5 minori. Le aree di rilevazione sono:  5 a Caserta di cui 1 minore; 1 a Santa Maria Capua Vetere di cui 1 minore; 1 a Mondragone di cui 1 minore; 2 ad Aversa di cui 1 minore; 1 a Piedimonte Matese di cui 1 minore.

In particolare a Mondragone ad un ragazzo di 13 anni e’ stato amputato il terzo dito di una mano per l’esplosione di un petardo. Ad Aversa, un bambino di 8 anni ha riportato una ferita lacero-contusa alla gamba destra. Ustioni superficiali anche per un bambino di 7 anni ricoverato presso l’ospedale di Piedimonte.

Ed anche il terremoto ha voluto “a suo modo festeggiare” l’ultimo dell’anno con una scossa di lieve intensità cinque minuti prima della mezzanotte, ma avvertita nel matesino. Di contro però, nonostante la paura, a Piedimonte Matese, principale centro abitato in un territorio duramente colpito dal terremoto e ove ogni piccola oscillazione può provocare ulteriori danni agli edifici lesionati, nonostante una ordinanza indirizzata alla Prefettura di Caserta, alle forze dell’ordine e alla cittadinanza in cui si faceva, giustamente, divieto assoluto dell’uso  di botti nella notte di capodanno, dopo la mezzanotte il traffico veicolare è rimasto paralizzato in via Lupoli, giusto dietro il comune, ma non per la scossa di terremoto che si era verificata, ma per il lancio di granate e bombe carta a cinquanta metri dall’area transennata del comune. Nessuno è intervenuto a fare smettere quei deficienti che, in barba alle ordinanze e soprattutto non rispettosi di chi ha passato un’altra notte all’addiaccio, ha continuato a divertirsi in modo stupido ed a provocare ulteriori danni.

Condividi!