Sport

Legni e polemiche: l’Audace Cerignola passa al “Pinto” punendo una Casertana sfortunata

Audace. Come il prossimo avversario. Sembra essere questo il diktat di Massimo Pavanel rivolto alla sua Casertana nel ventiseiesimo incontro del girone C di Serie C. I falchetti sono appena usciti da un trittico di partite dove hanno conquistato 7 punti ma, ad eccezione della sfida con il Messina, senza realmente testare quanto la ventata di rivoluzione abbia smosso gli equilibri di una squadra a cui urgeva un cambio di marcia. Le due vittorie esterne con Turris e Taranto fanno relativamente testo data la catastrofica situazione societaria che accomuna le due squadre già spacciate, con pesanti penalizzazioni annesse. Dal fanalino di coda alla prima della classe, perché al “Pinto” di Caserta arriva l’Audace Cerignola che sotto la guida di Giuseppe Raffaele sta facendo mirabilie, capolista insieme al Monopoli e autentica rivelazione del campionato. I gialloblù hanno un rullino di marcia invidiabile, sono in striscia utile di risultati da undici partite e non perdono da quattro mesi, curiosamente dalla sconfitta esterna nel derby a Taranto.

Il lavoro del direttore sportivo Carlo Taldo continua ad essere proficuo, con gli ultimi acquisti Filippo Frison e Yayah Kallon volti a dare nuova linfa alla Casertana, con mister Pavanel che sentitamente ringrazia. Il difensore ex Lucchese si accomoda in panchina mentre non ha bisogno di rodaggio l’attaccante della Sierra Leone che viene lanciato in campo dal primo minuto, con l’intento, insieme a Mirko Carretta, di rifornire Michele Vano. Sarà Loris Bacchetti a fare coppia con Kontek per quanto riguarda i centrali di difesa, mentre accantonati Falasca e Paglino, sulla fasce agiranno rispettivamente Fabbri e Llano. A fare da collante tra attacco e difesa ci sarà il trio di centrocampo presieduto da Collodel-Damian-Proia.

 

Quindici minuti di grande equilibrio al Pinto: gli ospiti provano a gestire il ritmo della gara, i padroni di casa tengono bene il campo e non concedono spazi. L’approccio dei falchetti è positivo, ma la prima iniziativa è di marca gialloblù. Al 17’ Capomaggio allarga per Tascone che arriva al cross: inserimento di Salvemini che prova a far correre un brivido a Zanellati, Kontek è provvidenziale in chiusura. La formazione pugliese attacca anche due minuti dopo con un colpo di testa debole di D’Andrea sul suggerimento di Capomaggio, il portiere blocca senza troppe difficoltà. La risposta dei rossoblù non si fa attendere: tiro al volo di Collodel dal limite, una deviazione fa terminare la sfera in corner. Al 27’ Visentin cerca di sbloccare il match in acrobazia, Zanellati si distende e manda in angolo. Passano pochi secondi e l’estremo difensore è protagonista con una grande parata sulla botta ravvicinata di Salvemini. L’Audace Cerignola arriva alla conclusione con Capomaggio e Bianchini, la Casertana replica con un traversone di Carretta verso Vano ma Greco blocca: il primo tempo va in archivio senza altre emozioni.

Pavanel si gioca la carta Heinz ad inizio ripresa, Fabbri lascia il campo. Non cambia il canovaccio: la squadra di Raffaele cerca di fare la partita, i falchetti si difendono e aspettano il momento giusto per ripartire. Al 52’ occasione per Bianchini che fallisce il tap-in da pochi passi, la palla va oltre la traversa. Il tecnico rossoblù cambia anche a centrocampo, con Deli che prende il posto di Proia. Al 63’ Coccia innesca Salvemini: il centravanti si gira e calcia verso la porta, ma la sfera finisce a lato. Tre giri di lancette dopo si rinnova l’asse tra i due calciatori, Zanellati non si fa trovare impreparato e para. Sul capovolgimento di fronte Deli serve Kallon, l’ex Salernitana non trova il bersaglio. Al 70’ contropiede dei padroni di casa. Deli pesca Carretta che sfodera la soluzione personale: arriva al limite e fa partire il rasoterra, Greco c’è. Pavanel sostituisce Damian e Kallon con Paglino e Bunino, ad un quarto d’ora dalla fine proteste per un contatto in area ai danni di Llano ma l’arbitro non interviene. Al 79’ Achik raccoglie un passaggio di McJannet e fulmina Zanellati con una sassata che termina all’angolino. L’ingresso di Egharevba per Carretta è l’ultima mossa dei rossoblù. La Casertana cerca la reazione, al 90’ Bunino impatta di testa e la palla si stampa sulla traversa. L’Audace Cerignola rischia anche nei minuti di recupero con il palo colpito da Collodel, al triplice fischio però sbanca il Pinto. Una gara scorbutica, decisa da episodi che non hanno sorriso alla Casertana. La sliding door dell’incontro è stata il mancato rigore sul colpo preso in volto da Llano, seguito immediatamente dalla prodezza di Achik che taglia le gambe ai rossoblù. Una mazzata psicologica che non trova sollievo nella buona sorte, con i due legni colpiti nel giro di dieci minuti. La sfortuna è un’attenuante ma di certo non può essere l’unica spiegazione, con una sveglia che dovrebbe suonare prima degli ultimi minuti, con una maggiore propensione offensiva che gioverebbe all’attacco della Casertana. Un’altra beffa per i falchetti che, ancora una volta, dovranno voltare pagina e andare a caccia di altri punti in ottica salvezza. Altra sfida tosta all’orizzonte: la banda Pavanel sarà di scena al “Massimino” di Catania domenica 16 febbraio con il calcio di inizio previsto per le ore 17.30

Queste le dichiarazioni, trasmesse in diretta sui canali di Radio PRIMARETE Caserta, rilasciate al termine dell’incontro nella sala stampa “Mario Iannotta” dello Stadio “A. Pinto”, da Massimo Pavanel, allenatore della Casertana:

 

e da Tadeo Llano in rappresentanza della squadra rossoblù:

 

CASERTANA – Audace Cerignola  0 – 1

Casertana (4-3-3): Zanellati; Llano, Bacchetti, Kontek, Fabbri (1’st Heinz); Damian (27’st Paglino), Collodel, Proia (13’st Deli); Kallon (27’st Bunino), Vano, Carretta (37’st Egharevba). A disposizione: Pareiko, Vilardi, Frison, Bianchi, Giugno, Falasca, Gatti, Capasso, Bakayoko. Allenatore: Pavanel

Audace Cerignola (3-5-2): Greco; Romano (37’st Gonnelli), Martinelli, Visentin; Coccia (29’st Russo), Tascone, Capomaggio, Bianchini (29’st McJannet), Volpe (29’st Achik); D’Andrea (37’st Nicolao), Salvemini. A disposizione: Saracco, Fares, Ligi, Santarcangelo, Sainz-Maza, Velasquez, Ianzano, Carrozza. Allenatore: Raffaele

Arbitro: Fabrizio Ramondino di Palermo. Assistenti: Francesco Romano di Isernia e Federico Linari di Firenze. IV ufficiale: Francesco Scarati di Termoli

Marcatori: 34’st Achik

Note: serata fredda, ma senza pioggia né vento. Spettatori circa 900 con 350 tifosi provenienti da Cerignola. Ammoniti: Llano e Vano per la Casertana, Bianchini, Achik e Capomaggio per l’Audace Cerignola. Corner: 4 – 7. Recupero: pt 1′; st 5’.

*************************************************

Appuntamento domenica 16 febbraio sui canali di Radio PRIMARETE Caserta (sui 95.00 Mhz in FM, in DABsul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito https://www.radioprimarete.itdalle ore 17.20 con “Il Volo dei Falchi – D.S. Calcio”, con il commento in diretta sulla partita della Casertana FC trasmessa sulla TV satellitare. In studio Vincenzo Gazzillo Manuel Ventriglia.

Possono partecipare alla trasmissione anche le ns. ascoltatrici ed i ns. ascoltatori con WhatsApp o sms al 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it oppure msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE

Condividi!