Casertana ed Aversa Normanna pareggiano entrambe per 1-1

Allo stadio ‘Zaccheria’ di Foggia, con uno sfondo bellissimo sugli spalti, termina 1-1 il big match tra Foggia e Casertana. Falchetti molto più vivaci dei padroni di casa, graffiano con Bacio Terracino dopo 30 minuti e subiscono sul finire del primo tempo il gol di Giglio,  irregolare per un tocco di mano proprio dell’attaccante rossonero, non sanzionato dall’arbitro. E’ un punto agrodolce per la Casertana che subisce il sorpasso in classifica da parte del Cosenza, ma per la promozione matematica nella Lega Pro unica, è questione di pochissimi punti. Ugolotti cambia rispetto alle ultime uscite, relega il rientrante Correa in panchina e inserisce Bacio Terracino al posto di Alvino.

Con lo stadio quasi tutto esaurito, il Foggia parte bene e si rende subito pericoloso con Cavallaro, su cui fa buona guardia prima Idda, poi Fumagalli. Ci prova anche il capitano del Foggia Agnelli, ma la conclusione è alta. La Casertana dopo la ‘sfuriata’ iniziale dei padroni di casa, la Casertana comincia a comandare il gioco e trova il gol alla mezz’ora con un gran gol di Bacio Terracino, bravo ad approfittare di una palla vagante che si insacca alle spalle di Narciso, colpita al volo di sinistro. Il Foggia non ci sta ed attacca a testa bassa, alla fine del primo tempo ecco l’episodio in favore dei padroni di casa. Conti atterra Cavallaro e calcio di rigore indetto dall’arbitro. Sul punto di battuta va Cavallaro che segna ma si deve ripetere. Il secondo tentativo è intercettato da Fumagalli, però sulla ribattuta arriva il tap-in di Giglio, il quale però stoppa con un colpo di mano molto evidente. I rossoblu vanno su tutte le furie, prima di andare negli spogliatoi per la fine del primo tempo.

Come contro il Teramo, la seconda parte di gara inizia con qualche fiammata, ma poi subentra la stanchezza e i ritmi sono bassissimi. I pericoli arrivano soltanto da calci piazzati o da tiri da lontano, Cruciani ne da dimostrazione ma la mira del centrocampista rossoblu non è perfetta. I falli la fanno da padrone, Marano si fa ammonire e Ugolotti gli preferisce De Marco. Entrano anche Alvino e Correa per la Casertana che detiene sempre il pallino del gioco ma non riesce a graffiare negli ultimi metri, ‘colpa’ anche di un assetto tattico cui manca una prima punta. Il Foggia si limita a difendere ed a portare a casa un punto, tra i fischi del pubblico dello ‘Zaccheria’.

(Alfredo Marotta)

FOGGIA – CASERTANA 1-1

FOGGIA (3-4-3): Narciso; Loiacono Filosa Sciannamè; Colombaretti Forte Agnelli D’Allocco; Agostinone Giglio (dal 46’ st Kyeremateng) Cavallaro (dal 46’ st Venitucci). A disp.: Micale, D’Angelo, Savarise, Grea, Leonetti. All.: Padalino.

CASERTANA (4-3-3): Fumagalli; D’Alterio Idda Conti Pezzella; Marano (dal 20’ st De Marco) Cucciniello (dal 37’ st Correa) Cruciani; Bacio Terracino (dal 24’ st Alvino) Agodirin Mancino. A disp.: Vigliotti, Antonazzo, Bruno,  Varriale. All.: Ugolotti.

ARBITRO: L. Rossi di Rovigo; assistenti Vecchi di Lamezia Terme e Tudisco di Catania.

MARCATORI: Bacio Terracino al 30’ pt, Giglio al 44’ pt

NOTE: Fumagalli para un calcio di rigore a Cavallaro al 43’ pt; spettatori 2500 circa; ammoniti Loiacono (20’ pt), Cruciani (21’ pt), Conti (42’ pt), Agostinone (18’ st), Marano (19’ st), Forte (37’ st); angoli 2-1 per Foggia; rec.: 1’ pt-4’ st.

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Una buona occasione per lo scatto definitivo verso la promozione si è consumata proprio oggi. Aversa Normanna – Arzanese era più di una partita, un appuntamento con la salvezza a cui il team granata non poteva mancare. La vittoria interna manca all’Aversa Normanna da dicembre, quando i granata compirono una vera e propria impresa contro il Foggia, interrompendo la corsa dei pugliesi verso il tredicesimo risultato utile. Sul fronte napoletano, si avverte la stessa motivazione: ad Aversa, l’Arzanese  è giunta con il preciso intento di portare il filotto delle vittorie a tre consecutive.

La partita si è prospettata tesa e spigolosa nelle intenzioni fin dagli inizi: al sesto minuto, infatti, viene assegnato un calcio di rigore a favore dell’Arzanese per un fallo di Prevete su Mangiacasale. Sul dischetto ci va Ripa, che sigla il gol del vantaggio.  L’Aversa prova a rialzarsi e ad impostare un gioco offensivo. Al 31′ Di Vicino calcia di sinistro, ma la palla esce di pochi metri. La prima frazione di gioco è stata nervosa e all’insegna della tensione, come era già accaduto all’andata. Un gioco particolarmente falloso, che è costato l’assegnazione del penalty che ha portato i napoletani in vantaggio.

Nella ripresa, mister Provenza effettua due cambi, Galizia al posto di Vicentin  e Comini al posto di Nocerino. La compagine granata acquista velocità e reazione, seppure la costruzione del gioco sia un pò imprecisa. Al 57′ Orlando colpo di testa di Orlando, su calcio di punizione di Di Vicino, Fiory para senza difficoltà. Al 58′ l’Arzanese ci prova con Mangiacasale, che crossa dalla destra per Improta, la palla viene deviata in corner da un difensore granata. Al 60′ Galizia viene contrastato in area di rigore, ma il direttore di gara lascia proseguire. Al 77′ è l’Aversa Normanna a conquistare il penalty per fallo di mano di un difensore su un calcio di punizione di Di Girolamo. Sul dischetto si posiziona Di Vicino, che calcia alla destra dell’estremo difensore arzanese, che blocca con la pancia e vanifica la possibilità di un pareggio. All’81’ mister Provenza gioca tutte le sue carte a disposizione, e fa entrare in campo Tulimieri per Di Vicino. Esordio per il giovane centrocampista su un campo piuttosto difficile. All’88’ Tulimieri ci prova dal limite. La sfera esce di poco alla sinistra del portiere. Tulimieri reclama la concessione del calcio d’angolo e viene, cosi, ammonito. All’89’ l’Aversa Normanna ci prova con Comini, che calcia con il sinistro ma centra in pieno il palo. L’arbitro assegna tre minuti di recupero, ma allo scadere del secondo minuto di recupero, il gioco si ferma perchè c’è un giocatore dell’Arzanese a terra.Al  94’ punizione dal vertice sinistro dell’area, calcia Prevete che prende il palo opposto, la palla carambola a centro area, interviene Prevete in scivolata e la mette in rete. Il centrocampista granata nell’esultanza toglie la maglia e viene poi ammonito dall’arbitro.

L’Aversa Normanna riesce ad imporsi sulla sfortuna che l’ha accompagnata per buona parte della partita, e rimedia un pareggio in extremis preziosissimo. Un pareggio sicuramente meritato per i granata, che verso la fine del secondo tempo avevano iniziato ad attaccare a testa bassa, sorprendendo la compagine napoletana, che già sentiva profumo di vittoria.  I granata hanno spinto in diverse occasioni, non riuscendo a trovare, però, la conclusione precisa. La squadra muove la classifica solo di un punto, ma considerando le sorti della partita, è un punto che vale doppio e non spegne, del tutto, la speranza della promozione.

(Rino Di Biase)

AVERSA NORMANNA – ARZANESE 1-1

AVERSA NORMANNA (3-4-2-1): Russo, Nocerino (46′ Comini), Djibo, Gennari, Di Girolamo, Prevete, Orlando, Gatto, Vicentin (46′ Galizia), Di Vicino (81′ Tulimieri ), Suarino. A disposizione : D’Agostino, Balzano, Porcaro, De Rosa. Allenatore: Nicola Provenza.

ARZANESE (4-3-3): Fiory, Pacini, Rizzo, Giannusa, Caso, Patti, Mangiacasale (79′ Palumbo), Ausiello, Ripa (65′ Perna) , Sandomenico (55′ Improta), Giacinti. A disposizone : Sollo, Palumbo, Calabrese, Ricci, Ventre.. Allenatore: Salvatore Marra.

ARBITRO: Sig. Vito Mastro Danato di Molfetta. (Agostini- Bernabei)

RETI: 8′ rig. Ripa (A), 94′ Prevete (AN)

NOTE: Giornata soleggiata, terreno in imperfette condizioni, spettatori 400 circa, con rappresentanza ospite. Ammoniti Vicentin, Suarino, Tulimieri, Prevete per l’Aversa Normanna, Ausiello e Giannusa per l’Arzanese; recuperi: 1’p.t., 3+1′ s.t.

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Classifica

1          Cosenza           50

2          Casertana        49

3          Teramo             48

4          Foggia             44

5          Isolaverde        43

6          Messina           42

7          Melfi                 40

8          Vigor Lamezia   39

9          Tuttocuoio        35

10        Chieti                35

11        Aversa             34

12        Castel Rigone   34

13        Martina             33

14        Sorrento           33

15        Aprilia               30

16        Poggibonsi      30

17        Arzanese          29

18        Gavorrano        25

Prossimo turno (domenica 23 marzo – ore 14.30)

 Aprilia – Teramo

Casertana – Arzanese (ore 15.00)

Chieti – Cosenza

Gavorrano – Castel Rigone

Ischia – Martina

Melfi – Messina

Poggibonsi – Tuttocuoio

Sorrento – Foggia

Vigor Lamezia – Aversa

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L’appuntamento è su Radio PRIMARETE:

* ogni lunedì pomeriggio dalle ore 19.30 circa (in replica ogni mercoledì dalle 00.05) con  “Calcisticamente parlando”, condotto in studio da Nico Marotta, Giovanni Fiorentino, Raffaele Redi e Maurizio Lombardi con i loro ospiti. Per gli interventi in diretta in trasmissione: sms al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.

* Domenica 23 Marzo alle ore 14.25 circa con la nuova edizione di “Diretta Stadio Calcio“.

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