Un altro suicidio nelle nostre zone.
Stavolta è avvenuto a Giano Vetusto, piccolo paesino di appena 670 abitanti, situato ai piedi del Monte Maggiore.
Qui, all’interno di un deposito, un 23enne originario del Burkina Faso si è tolto la vita mediante impiccagione.
Scoperto casualmente, sul posto sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Pignataro Maggiore e da quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Capua che hanno effettuato il primo sopralluogo ed i conseguenti rilievi.
Il 23enne non ha lasciato alcun appunto scritto per giustificare la sua estrema decisione per cui, al momento, non è possibile dare una spiegazione all’insano gesto.
Dopo l’intervento dell’Autorità giudiziari, il magistrato di turno ha disposto il trasferimento della salma, presso l’istituto di medicina legale di Caserta per l’autopsia.