Continua alacremente il lavoro degli inquirenti nel tentativo di dare un nome ed un volto all’assassino di Antonietta Di Luciano, vedova 89enne e madre di quattro figli, trovata cadavere nella sua abitazione di Lusciano con il cranio fracassato.
La perizia medico legale ha confermato che l’anziana pensionata sarebbe stata uccisa da un corpo contundente di grandi dimensioni, al momento non ancora identificato.
Al momento sembrerebbe che tutto sia dovuto ad un tentativo di rapina finito in tragedia, anche se è emerso che la donna non custodiva in casa cospicue somme di denaro.
Il figlio – che vive al piano rialzato nella stessa palazzina e che ha scoperto il corpo della madre sul letto – ha riferito ai carabinieri di aver trovato il portoncino d’ingresso all’appartamento al primo piano, in cui l’anziana risiedeva, aperto questa mattina alle sei, ma non forzato.
I carabinieri hanno sequestrato l’intera abitazione, repertando alcuni oggetti.