La JuveCaserta conquista la finale del Memorial Basciano svoltasi nella calura terribile del Pala Auriga di Trapani. A cadere sotto i colpi della banda di Molin è la matricola Capo d’Orlando che ha provato, finchè ha potuto, a restare in scia ai casertani che, però, si sono dimostrati veramente pimpanti. Qualche lieve momento di blakcout fisiologico di questi tempi non scalfisce una prestazione di grande qualità per Mordente e soci. Sono le prime apparizioni della stagione, contano meno di 0, ma qualcosa di molto positivo si è visto: dalla difesa aggressiva, alla voglia di passarsi la palla, alla classe di Moore e Young, alla maturità di Vitali, la verve di Gaines. Insomma c’è di che essere contenti. Questa domenica sera, dunque, si tornerà in campo alle ore 21.00 contro Trapani che ha poi battuto Varese per 103 – 99.
PRIMO PERIODO
Molin sceglie questo quintetto per iniziare le ostilità: Moore, Gaines, Young, Scott e Michelori mentre Griccioli (che ha come assistente il casertano Di Carlo ed ha Soragna in borghese) schiera questo quintetto: Flynn, Freeman, Basile, Hunt e Archie. Caserta parte con le marce alte presa per mano da un Ron Moore ispirato: il pick ‘n roll centrale fa disastri nella disattenta difesa capota che subisce senza fine. Gaines e Young infilano un alley oop a testa, la Juve è un rullo compressore (0-12 al 3’). L’Orlandina fa fatica a mettere punti sul tabellone, Caserta piace di più e coach Griccioli ruota i suoi effettivi. Il settimo punto di Young sigla il 4-19. Al festival si uniscono anche Howell e Scott (4) per il 6-23 che ammutolisce i tifosi capoti presenti al Pala Auriga. Molin svuota la panchina, Capo d’Orlando rivede la luce coi canestri di Archie e col pazzesco buzzerbeater di Nicevic, da otto metri, sulla sirena. E’ 16-25.
SECONDO PERIODO
Si riparte e Vitali infila un clamoroso gioco da 4 punti (16-29). Tommasini soffre troppo Pecile ma giustamente viene lasciato in campo per riacquistare il ritmo gara. Archie si scatena e porta i suoi sul -10 (21-31 al 15’). Un fantastico crossover di Moore manda al bar il povero Basile; il play è una furia continua e Caserta riallunga sul 23-35. Sul più bello la Juve smette di giocare, infila una sequela impressionante di errori e permette a Capo d’Orlando di rivedere la luce. Moore e Vitali perdono tempo a fare assist inutili dietro la schiena, Archie non sbaglia nulla ed è 32-37 con 12 punti del lungo. Subito dopo arriva la classica bomba del baso per il -2. Alla pausa lunga è 37-39 con l’Orlandina in partita senza neanche saperlo.
TERZO PERIODO
Ottimo inizio di Hunt che, dopo tanto penare, finalmente si fa largo: 4 punti filati e Capo d’Orlando trova il pareggio a quota 41. Incassato il colpo, la Juve si rimette a giocare affidandosi alla classe di Young: l’ex Pacers porta a scuola di pallacanestro il giovane Bianconi e realizza 8 punti in un quarto di grande qualità. Ci si mette anche Vitali che gioca con sicurezza e qualità, Capo ripiomba sul -9. Sul finire di periodo arriva anche il missile di Gaines e Caserta scappa via sul 47-61 anche se Scott è dovuto uscire al 24’ per un problema alla gamba destra.
QUARTO PERIODO
Capo d’Orlando, ormai, è mentalmente e fisicamente uscita dal match e tocca al grande Nicevic tirare la carretta. Dall’altro ci pensano i veterani Michelori e Mordente a deliziare la folla con assist perfetti e comodi canestri (51-67 al 33’). Per fortuna Scott rientra sul legno del Pala Auriga e tutti tirano un sospiro di sollievo. Non c’è più niente da segnalare se non un inutile fallo tecnico sanzionato da Pasternicò a Flynn con la Juvecaserta che tocca il massimo vantaggio in modo continuo. Prima uscita ufficiale e prima vittoria, bene così.
(Camillo Anzoini)
CAPO D’ORLANDO – JUVECASERTA 66-84
CAPO D’ORLANDO: Archie 16 (6/8, 0/3), Freeman 2 (1/3, 0/2), Hunt 13 (6/10), Basile 4 (1/5 DA 3), Flynn 9 (3/9, 0/2), Marisi ne, Nicevic 7 (1/2, 1/1), Pecile 8 (1/4, 0/1), Karavdic ne, Bianconi 7 (2/2, 1/2), Burgesess ne, Strati ne. All. Griccioli.
JUVECASERTA: Gaines 18 (4/7, 2/5), Young 21 (6/9, 2/4), Mordente 2 (1/2, 0/2), Howell 4 (2/5, 0/1), Vitali 9 (2/8 da 3), Tommasini 1, Michelori 10 (3/5 da 2), Sergio, Moore 10 (5/5, 0/2), Scott 9 (3/6, 0/3. All. Molin.
Arbitri: Paternicò, Attard e Cappello
Capo d’Orlando: tiri da 2 20/38 (53%), da 3 3/16 (19%), liberi (17/23 (74%), rimbalzi 33 di cui 7 offensivi.
Juve Caserta: tiri da 2 24/40 (60%), da 3 6/25 (24%), liberi (18/22 (82%), rimbalzi 33 di cui 9 offensivi
PARZIALI: 16-25, 37-39, 47-61
Appuntamento con DIRETTA STADIO BASKET su Radio PRIMARETE dalle ore 20.50 per la radiocronaca della finale Trapani-JUVECASERTA