Parla a bassa voce Annino Mele, perché “il carcere annienta, c’è una situazione di apatia e di timidezza”. E quando, come per lui, la pena finisce nel 9999, cioè mai, la vita, orfana del tempo, rischia di essere senza senso. É il male dell’ergastolano contro il quale, “per rimanere in salute occorre costruire una corazza, […]